Nella mente dell’Horror Director

Come trova un regista  le idee per sviluppare un film horror? Quali sono i suoi segreti per spaventare il pubblico?

Quante volte guardando l’Esorcista o Shining vi siete messi nei panni del regista e avete provato a immaginare come avreste potuto creare una scena che facesse veramente paura?

A me è capitato spesso e la maggior parte delle volte vengo assalita dalla curiosità di conoscere ogni minima sfaccettatura della progettazione del film.

Ma come si fa a creare una scena veramente paurosa? prima di tutto penso contino la musica, infatti alcuni film horror vengono ricordati per lo più dalle inquietanti colonne sonore che li accompagnano, e le “maschere” degli attori, per esempio alla bravura e alla fantasia dei make-up artists che truccano e materializzano le idee del regista.

Ovviamente intendo prendere in considerazione e basare le mie curiosità solo sui film horror veramente degni di questo genere, come appunto l’Esorcista, Shining, Psycho e altri simili ma che vantano davvero tale appellativo, evitiamo di parlare di attività paranormali con porte che sbattono e telecamere che riprendono ogni centimetro quadrato di queste mega villone americane.

UnknownPartiamo dal suono, ovviamente in ogni Horror che si rispetti la musica riveste un ruolo fondamentale; il segreto sta nel saperla adoperare al meglio utilizzandola per i momenti di culmine del film e per i cosiddetti “colpi di scena”, spesso sentiamo grida di donne, o vocine di bambini che cantano nel
buio, abbastanza inquietanti se adoperati con stile.

A pari merito la scenografia, negli horror si sa, il buio è quello che spaventa di più. Quella sensazione di
perdizione e di disorientamento provoca nell’uomo una situazione di insicurezza, infatti nel buio la vista si annulla e non siamo pienamente consci di ciò che accade intorno a noi.

In ultimo punto i colpi di scena, terrificanti sono quei momenti di vuoto totale, in cui il tuo cuore percepisce quei 20 secondi di asistolia prima che il diavolo o l’assassino di turno faccia la sua comparsa magari da dietro una porta o da sopra le scale.

In generale comunque penso che l’arma vincente sia puntare sull’irrazionalità e sull’astrattismo…l’uomo per natura è terrorizzato da ciò che la sua mente non conosce e non è in grado di concretizzare.

Detto ciò, mi piacerebbe  essere per un giorno un regista horror e avere la possibilità di dare luce alle mie fantasie più terrificanti..e voi, che segreti usereste per terrorizzare il pubblico? Unknown-1