Frank Lentini: l’uomo con tre gambe
In alcuni dei miei articoli ho parlato dei freak show e delle sfortunate persone che erano obbligate a lavorarci per non morire di fame. I freak show erano i famosi fenomeni da baraccone, cioè spettacoli a pagamento nei quali venivano esibiti persone o animali di aspetto inconsueto e con rare malformazioni fisiche. Andarono avanti dal XVI secolo (per lo più in Inghilterra fino a metà del 1800) al 1940 circa (quando in Europa vennero vietati si spostarono negli Stati Uniti).
Come ho detto le persone costrette ad esibirsi in questi spettacoli erano gente deforme che avevano solo quello come alternativa alla morte: quasi tutti loro vissero in condizioni precarie e morirono nell’indifferenza e nella povertà. Uno però scelse di proposito quella strada ed ebbe un tale successo che divenne il simbolo della lotta contro l’indifferenza verso queste persone. Il suo nome era Frank Lentini, l’uomo con tre gambe.
Frank (in realtà si chiamava Francesco) nacque il 18 maggio 1889 a Rosolini, in provincia di Siracusa. I suoi genitori erano due braccianti, Natale Lentini e Giovanna Falco. La coppia non era al primo figlio, ma al tredicesimo vivo, più diverse gravidanze interrotte. Quel giorno però nacque un bambino unico, un piccolo talmente diverso dagli altri che chiunque lo vide ne rimase scioccato.
La levatrice che lo fece nascere scappò dalla casa urlando, richiamando l’attenzione delle altre donne del quartiere e spargendo al voce che era nato un mostro e da allora per il piccolo Francesco iniziò un’infanzia molto, molto triste.
Il neonato infatti era perfettamente sano dalla vita in su, ma aveva quattro piedi, tre gambe, sedici dita e due apparati genitali.
La madre, quando le venne detto delle su malformazioni, non lo volle nemmeno vedere e il padre, temendo le critiche della gente, lo affidò prima alla nonna Peppina Casto e in seguito dalla la zia Giacoma.
La donna lo crebbe dimostrando ai genitori e ai curiosi che si affacciavano per vederlo che il bambino era perfettamente normale psicologicamente e che anche per quanto riguardava il fisico poteva adattarsi e le sue malformazioni non erano un ostacolo insormontabile. Intorno ai 5 anni la terza gamba era rimasta leggermente più piccola delle altre e non toccava più per terra, ma il piccolo Francesco imparò a sedersi e a dormire in maniera da non schiacciare l’arto e ad usarlo come sostegno.
Inevitabilmente il piccolo divenne oggetto di interesse da parte della comunità, che iniziò a chiamarlo “‘U maravigghiusu”, non tanto più per orrore, ma per meraviglia, appunto. A soli 11 anni a Francesco venne parlato degli Stati Uniti e venne detto che lì le persone speciali come lui potevano fare del loro male una virtù e diventare famosi: il bambino si convinse e quell’anno, nel 1898, si imbarcò assieme ad un certo Magnano che gli promise fama e fortuna.
Francesco nel Nuovo Mondo divenne Frank e pochi mesi dopo venne ingaggiato dal famoso circo Ringling Bro. e Barnum & Bailey di New York: lavorò con quella compagnia per quasi per 35 anni e i suoi spettacoli attirarono anche 40.000 spettatori.
Frank Lentini era un ragazzo fiducioso e finalizzò la malformazione alla sua esistenza: “Frank Lentini 3 Legged man” non veniva esibito come gli altri freak, ma si esibiva e presto divenne la “meraviglia delle meraviglie”, il fiore all’occhiello dello spettacolo.
Il suo numero principale durava 15 minuti e consisteva nel calciare un pallone con la terza gamba, sedersi su uno sgabello e cavalcare un cavallo in circolo. La gente ne rimaneva affascinata, lo acclamava a gran voce e lo applaudiva ad ogni esibizione; venne scritturato per fare la comparsa in alcuni film, calcò le piste dei più grandi circhi americani e fece perfino una tournée in giro per l’Europa e l’America del Sud.
Imparò ad essere ironico e scherzare sulla sua deformità:
«Malgrado le mie tre gambe non ne ho neanche una para» era solito dire.
Il “Re dei freak” trovò anche l’amore: nel 1907 sposò Theresa Murray, una bella ragazza figlia di un piccolo industriale e con lei ebbe quattro figli. Divenne impresario di sé stesso e fino agli anni ’50 girò il mondo con uno spettacolo tutto suo.
Nel 1952 Frank Lentini si ritirarò dal mondo dello spettacolo e si stabilì in Florida dove trascorse gli ultimi anni della sua vita. Scartato da tutti alla nascita, Frank ha fatto della sua menomazione uno stile di vita divenendo ricco e famoso.
Lui non si considerava un fenomeno da baraccone e riguardo la sua parte malformata era solito scherzare dicendo:
«Quando sono nato mia madre non ha dato alla luce due figli. Più di uno, ma non due.»
