abitanti della troposferaGli abitanti della troposfera

Come è nata la vita sulla Terra? Beh, le teorie non sono tante quanto passiamo immaginare e, se escludiamo le ipotesi delle varie religioni secondo cui è stato Dio ( o gli dei) a creare la vita, molti concordano sul fatto che siamo stati creati dagli alieni.
No, non sono le parole di ufologi o sognatori, ma dei più celebri e rinomati scienziati! Come tutti sappiamo la teoria evoluzionistica di Darwin è quella più accreditata per spiegare la nostra comparsa sul pianeta e quella di tutti gli altri esseri viventi; tuttavia è altrettanto noto che spesso nei vari rami dell’evoluzione ci sono dei “buchi” ed è difficile trovare l’anello di congiunzione tra una specie e l’altra.
Una delle domande esistenziali che si pone l’uomo sin dalla sua nascita è appunto da dove sia giunto, ovvero chi ha generato il primo essere umano. Qui tralascerò volutamente la teoria secondo cui l’uomo sia frutto di una modifica del DNA dei primati e che gli alieni hanno contribuito ad un balzo evoluzionistico, perchè voglio andare ancora più indietro nel tempo, fino alla creazione del primo essere vivente.
Scientificamente si cerca di capire quale fu il primo organismo vivente apparso sulla Terra e da dove si giunto. Sorprendentemente si è giunti alla conclusione che il primo organismo terrestre sia.. alieno!
Da dove è giunta questa affermazione che tutta al comunità scientifica avvalla? Beh, dallo studio di alcuni organismi estremofili, cioè abituati a vivere in condizioni estreme.
In seguito agli studi del programma “GRIP” della NASA, volto a capire come si spostano le masse d’aria degli uragani tropicali a bassa e ad alta quota, è stata rilevata una notevole quantità di microrganismi, per la maggior parte batteri, che sopravvivono in condizioni impossibili per qualsiasi altro essere vivente. La scoperta è stata fatta da Natasha DeLeon-Rodriguez e i suoi colleghi effettuando una serie di campionamenti di aria tra 8 e 15 km di altitudine.
Da una prima analisi sembra che a queste quote vivano molte specie di microorganismi, alcuni ceppi che addirittura non sono mai stati osservati a livello del suolo. Queste creature “aliene” vivono abitualmente in questa porzione di atmosfera nutrendosi dei composti del carbonio che vi si possono trovare e sopravvivono anche a temperature ben al di sotto dello zero. I microrganismi potrebbero rivestire un ruolo importante nella formazione dei cristalli di ghiaccio in quota, il che vorrebbe dire che influenzano anche il tempo meteorologico e il clima.
Ma pare che di organismi estremofili ne esistano anche a quote più alte: un altro studio condotto dalle Università di Sheffield e di Buckingam ha trovato organismi microscopici nell’atmosfera ad oltre 25 km di altezza tra Chester e Wakefield. Gli scienziati hanno usato un palloncino appositamente progettato per raccogliere campioni nella stratosfera durante il recente sciame meteorico delle Perseidi. Si tratta per la maggior parte di alghe unicellulari e diatomee. Il rilevamento potrebbe essere un indizio a favore della teoria che sostiene che la vita sulla Terra potrebbe essere arrivata dallo spazio, forse portata proprio da meteoriti e comete.
Ecco quindi la conclusione degli scienziati secondo cui la vita è giunta da mondi alieni congelata nel ghiaccio degli astri vaganti e che con l’attrito terrestre durante l’entrata nella nostra atmosfera si è risvegliata e propagata negli oceani creando le prime colonie di pionieri del nostro mondo. Il resto lo conoscete…

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere