Il ronzio che solo pochi possono sentire

Per chi è appassionato di misteri non è una novità sentire parlare del misterioso Taos Hum, ovvero una specie di ronzio (a volte è più un suono che un ronzio) di origine sconosciuta molto fastidioso, a volte addirittura esasperante.
Il ronzio di Taos avviene nel New Mexico e nel sud dell’Inghilterra c’è qualcosa di simile chiamato Bristol Hum. A parte questi due casi conosciuti e probabilmente qualche altro luogo non ancora famoso per questi strani eventi, si potrebbe dire che questi ronzii siano delimitati e forse proprio questa caratteristica nasconde il loro mistero.
Ma dal 2000 in avanti si è sviluppato un rumore molto particolare, che pare possa essere udito solo da un piccolissima percentuale di popolazione in tutto il mondo, circa il 2%. Il ronzio di solito viene avvertito in casa ed è maggiormente udibile durante la notte. Questo ronzio non è comune nelle aree urbane, probabilmente perché le città affollate città tendono ad avere un proprio rumore di fondo costante che prevalicano questo disturbo.
Secondo uno studio del 2003 dal consulente acustico Geoff Leventhall, del circa 2% di persone che possono sentire il suono la maggior parte di loro sono di età compresa tra 55 e 70 anni. Alcune persone dicono di sentire il ronzio durante la notte, mentre altri di avvertirlo solo di tanto in tanto. Allo stesso modo alcune persone lo sentono più fortemente di altri e il fastidio che può provocare ha effetti diversi da caso a caso.
Normalmente gli effetti più dannosi sono mal di testa, nausea, vertigini, sangue dal naso e disturbi del sonno, ma nel 2007 a quanto pare è avvenuto il primo suicidio collegabile a questo misterioso ronzio.
Alcuni medici hanno collegato il ronzio ad una patologia chiamata “acufene”, le cui cause sono alterazioni neurologiche (es. sclerosi multipla, tumore della testa), infezioni, assunzione smodata di farmaci, o alterazioni otologiche (es. malattia di Meniere, otite, otosclerosi, tappo di cerume).
Tuttavia dopo aver analizzato caso per caso pare che solo un piccola percentuale di quelli che avvertono questo ronzio sia sofferente di acufene, mentre per il resto non c’è una spiegazione medica esauriente. Inoltre sembra improbabile si tratti di una patologia ancora non studiata perchè pare che il ronzio si sente solo in alcune aree geografiche e solo in certi periodi dell’anno.
Il fenomeno, le cui prime segnalazioni risalgono a circa quarant’anni fa, è descritto dai testimoni come un suono che si insinua lentamente nel buio e una volta cominciato non termina finchè non ricompare il sole. Il curioso suono è simile al rumore prodotto da un’automobile con il motore acceso parcheggiata vicino casa.
Al di fuori del campo medico sono state avanzate molte altre teorie, dal magnetismo terrestre alla costruzione di strutture sotterranee segrete, fino all’ipotesi di una qualche attività aliena. Qualcuno avanza l’ipotesi che l’Hum potrebbe essere il risultato di radiazioni elettromagnetiche a bassa frequenza, udibili solo da poche persone. Già si sono verificati casi in cui alcuni individui mostravano una particolare sensibilità a frequenze che normalmente l’udito umano non riesce a percepire. Sono stati tirati in ballo anche fattori ambientali, come l’attività sismica e le micro vibrazioni a bassa frequenza della terra che potrebbero essere causate dalle onde dell’oceano.

<<E’ una specie di tortura. Vorresti solo urlare. E’ difficile prendere sonno perchè hai questo rumore continuo di sottofondo nelle orecchie >>.

Le zone dove è stato più volte avvertito questo strano fenomeno sono ( a parte Bristol e Taos di cui si studia il fenomeno da anni):
– Windsor, in Ontario, dove i ricercatori dell’University of Windsor e della Western University hanno bandito di recente una borsa di studio per determinarne le cause;
– Bondu, una zona balneare vicino Sidney, dove pare che il disturbo sia talmente intenso per alcuni residenti da obbligarli a dormire con la musica accesa per mitigarlo;
– Woodland, un villaggio nella contea di Durham. Anche in questo caso i residenti hanno riferito di un rumore simile ad un auto in moto parcheggiata che ristagna soprattutto durante la notte.
Oltre a queste zone però da tutto il mondo di recente stanno giungendo segnalazioni di questo strano fenomeno che tormenta una piccola parte di popolazione, quindi stilare una mappa precisa e delimitare le zone del fenomeno inizia a diventare molto difficile per gli studiosi.
La maggior parte dei ricercatori che studiano l’Hum esprime una certa sicurezza sul fatto che il fenomeno sia reale e non il risultato di isteria di massa o di disturbi dell’udito. Non è ancora stata data soddisfacente spiegazione definitiva per questo fenomeno e la cosa più vicina ad una “cura” che ci viene proposta sta nel coprire il ronzio con la musica. Pare che questo mistero sia ancora lontano dell’essere risolto.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere