La dama bianca della chiesa di Worstead
Ho scritto molte volte di dame bianche, ma finora ho sempre trovato un legame negativo tra il loro avvistamento e la sorte dei testimoni: nella maggior parte dei casi le dame bianche vengono avvistate nei pressi dei cimiteri o lungo strade sulle quali si sono consumati terribili incidenti e la loro vista spaventa spesso chi si trova davanti il loro spettro al punto di fare incidenti. Questa volta vi parlo di uno spirito benevolo, o almeno ritenuto tale.
Quella che vi mostro è una delle più famose foto di fantasmi ritenute autentiche: venne scattata nel 1975 in una chiesa di Worstead nel nord della contea di Norfolk, in Inghilterra.
Era un anno piuttosto sfortunato per la famiglia Berthelot e tra lavoro e ospedale non si erano permessi nemmeno un giorno di relax. Ad agosto per fortuna Diane si era ripresa, anche se si prospettava un convalescenza lunga e per questo non potevano fare lunghi viaggi. Diane, infatti, aveva contratto una terribile infezione che costrinse i dottori a alla rimozione della cistifellea ed in seguito era stata poco bene, accusando malesseri intensi, debolezza e febbre. Non si era ancora ripresa, ma essendo una donna molto religiosa, chiese al marito di accompagnarla in chiesa una domenica.
Fu così che Peter Berthelot approfittò della richiesta della sua consorte e organizzò una gita nella vicina cittadina di Worstead per passare qualche ora di pace assieme a Diane e al loro figlio di 12 anni.
Quel mattino Diane decise di far visita alla chiesa e, nonostante la messa fosse stata già celebrata, volle fermarsi tra le panche a pregare: era debole e stanca, ma non voleva obbligare marito e figlio a tornare a casa anzitempo. Peter, dal canto suo, era un fotografo amatoriale e gli piaceva scattare fotografie di particolari architettonici e naturali, così ne approfittò per riprendere gli interni della chiesa con la sua macchina fotografica.
Come ogni chiesa e cappella di antiche origini anche all’interno della chiesa di Worstead faceva piuttosto freddo, tanto che Peter chiese a Diane se non le avrebbe fatto male lo sbalzo termico con l’esterno. La moglie gli sorrise e gli disse che, al contrario, sentiva un certo tepore e che stare seduta tra le panche le stava giovando.
Diane recitò qualche preghiera e Peter terminò le sue foto, immortalando anche la sua amata moglie che sembrava star bene dopo molte settimane di sofferenza. Quando la famiglia uscì dalla chiesa Diane sembrava stare incredibilmente bene: tutti i dolori erano scomparsi e lei stesse insistette per rimanere fuori casa fino a tarda sera. Successivamente anche la terapia riabilitante sembrò avere risultati eccezionali e Diana guarì completamente nel giro di pochi giorni (come confermato dalle successive analisi mediche).
L’evento sembrava non avere alcuna spiegazione, ma quando la coppia sviluppò le fotografie scattate all’interno della Chiesa non potè non notare qualcosa di incredibile In una delle fotografie che riprendeva Diane in chiesa appare una figura femminile vestita di bianco, seduta esattamente dietro di lei .
<<Sono certo che quando ho scattato la foto a Diane non c’era nessuno dietro di lei e l’unico a passarvi davanti qualche volte è stato mio figlio che giocava con una pistola giocattolo.>>
La figura nella foto dietro la signora Berthelot sembra indossare vestiti di colore chiaro e un cappello che si indossava molti anni fa.
I Berthelot, stupiti e confusi da quella fotografia, tornarono tempo dopo alla chiesa di Worstead e vollero mostrare la fotografia al reverendo Pettit, il vicario della chiesa. L’uomo sorrise e annuì dicendo che era a conoscenza di una leggenda che probabilmente spiegava quell’anomalia.
Il prete disse loro che in quel luogo spesso si manifestava una Dama Bianca, che si dice sia il fantasma di una donna pia che ha passato al vita ad aiutare i malati in ospedali e centri di accoglienza. Il suo fantasma sembra proseguire la sua opera in vita e appare quando qualcuno nei pressi del luogo sacro ha bisogno di cure. Ciò spiega il fatto che sia apparsa proprio vicino a Diane: in quel periodo la donna era in cattiva salute e stava prendendo antibiotici. Secondo il reverendo Pettit la sua presenza dimostrerebbe l’incredibile guarigione di Diane.
Secondo la leggenda il fantasma guaritore apparirebbe da oltre 300 anni, pronto ad aiutare chi soffre, ma vendicativo verso chi se ne vuol prendere gioco. Si racconta che la vigilia di Natale del 1830 un uomo molto scettico sfidò il fantasma dicendo che non esisteva e per dimostrarlo sarebbe salito fino in cima al campanile chiamandola: se il fantasma avesse voluto dimostrargli la sua presenza sarebbe dovuto apparire e dargli un bacio.
Dopo diversi minuti, non vedendolo tornare indietro, alcuni amici andarono a cercarlo e lo trovarono sul campanile, rannicchiato in un angolo e terrorizzato.
<<L’ho vista!>>, disse loro. E poi morì.
