Lo spettro di Sarah Jane

Negli Stati Uniti molte strade di periferia o di campagna hanno la fama di essere infestate dai fantasmi. Si tratta quasi sempre di vie secondarie che non vengono più frequentate o di strade alternative alle arterie principali che vengono percorse solo da locali.

Dietro ad ognuna di queste strade c’è una storia di orribili morti o eventi tragici che non si limitano ai semplici incidenti, ma a morti violente per omicidio o suicidio. Se poi parliamo di luoghi dove un tempo morirono militari in guerra viene quasi immediatamente da accostare fenomeni di poco conto alla possibile presenza di anime inquiete.

Questa volta vi parlo di una strada del Texas tra le città di Groves e Port Neches. Negli anni ha mantenuto il sinistro nome di Sarah Jane Road, in ricordo di una donna che ancora oggi apparirebbe lungo di essa come spettro inquieto. La strada di per sé è piuttosto modesta e nel sud della contea di Jefferson la prendono solo i locali o i curiosi attirati dalla leggenda di Sarah Jane; si collega a statali più frequentate, ma attraversa una zona acquitrinosa, una folta boscaglia e costeggia il fiume Neches. Per questo, oltre ad essere una strada tortuosa, spesso si immerge in zona a visibilità ridotta, anche a causa delle fitta nebbia che sale dalla palude circostante.

Ma a spaventare chi si avventura lungo la strada non sono tanto le condizioni quanto la leggenda di Sarah Jane e il suo fantasma: in verità dovremmo parlare di più leggende perché la storia viene raccontata in diversi modi a seconda della zona, ma io qui vi riporto quella più conosciuta e che oggi viene ancora raccontata in tutto il Texas.

Sarah Jane era una 30enne che abitava proprio lungo la strada; con lo scoppio della guerra civile americana (1861 – 1865) suo marito fu chiamato a combattere come soldato confederato e quando i soldati nemici attraversarono la regione, Sarah Jane temette che la uccidessero assieme al suo bambino nato da pochi mesi.

Si avviò lungo la strada fino a raggiungere il ponte che sovrasta il fiume Neches, ma vedendo arrivare un gruppo di soldati e conscia di essere stata notata, volle nascondere suo figlio alla sua base e far finta di essere da sola: sarebbe tornata successivamente quando i soldati fossero spariti.

Fu effettivamente così e i soldati per fortuna non le fecero nulla, se non chiederle informazioni, ma al suo ritorno alla base del ponte il fagotto in cui era avvolto suo figlio non c’era più.

Sara Jane lo cercò per un giorno e una notte lungo le rive del fiume e a lei si unirono anche alcuni abitanti del luogo; a tutti coloro che passavano in zona lei chiedeva “Avete visto il mio bambino?”, ma non ci fu nulla da fare e il bambino non fu mai trovato.

Sarah, distrutta dal dolore, tornò al ponte e con una corda per stendere i panni si impiccò tra le travi di legno sotto di esso. Quando la gente trovò il suo corpo, qualcuno vide un messaggio graffiato nel legno della trave che recitava “Where is my baby”.

Poiché il bambino non fu mai trovato qualcuno ipotizzò che fosse stato divorato dagli alligatori: fino a non molto tempo fa la palude e il fiume erano popolati da un certo numero di questi predatori ed è plausibile pensare che Sarah, credendo di nascondere suo figlio, lo abbia consegnato a nemici molto più aggressivi dei soldati.

Sta di fatto che ancora oggi la strada tra Groves e Port Neches sia spesso al centro di strani avvistamenti; il principale è appunto lo spettro di Sara Jane, che apparirebbe ai bordi della strada chiedendo ai passanti se abbiano visto il suo bambino. Apparirebbe quasi sempre di notte, spesso nei pressi del ponte o sui bordi dell’acqua, con una lunga veste sporca e con i piedi scalzi. Molte testimonianze riportano il pianto di una donna in lontananza o un vagito nei pressi del fiume. C’è anche ci afferma che a volte si possa vedere un cappio penzolare dal ponte e che una fitta nebbiolina dalla forma vagamente umanoide segua le automobili che si attardano lungo la strada. La leggenda afferma che ripentendo 7 volte la frase “Ho il tuo bambino Sarah Jane” il fantasma della donna appaia nelle vicinanze.

Vi sono poi fenomeni anomali secondari come orbs, fiammelle che si muovono sull’acquitrino e ombre che passerebbero davanti ai fari delle macchine in transito; forse una spiegazione di questi eventi è da ricercare ad un antico cimitero indiano rinvenuto alla fine del 1800 a nord della strada, anche perché le tombe furono scoperchiate e distrutte per far spazio ad un campo. I nativi americani parlano di sepolture molto importanti e proprio nella zona della Sarah Jane Road ambientano diverse leggende sui loro avi e gli spiriti a cui erano legati.

Oggi la strada è meta di molti curiosi e ghost hunters e pare essere una delle strada più infestate del Texas.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere