Il Waverly Hills, uno dei luoghi più infestati del mondo.

L’ospedale Waverly Hills si trova a Louisville, negli Stati Uniti, venne aperto nel 1910 per curare i malati di tubercoloso.

A quel tempo, la vicinanza di Louisville a paludi e acquitrini, rendevano la città un ambiente ideali per i batteri della malattia, infatti, era una delle aree più colpite dalla tubercolosi, che stava causando centinaia di morti.

Non esisteva ancora una cura per la tubercolosi, i medici pensavano che l’aria fresca ed il sole potessero portare dei benefici.

Molti pazienti quindi venivano portati sul tetto a respirare. E’ possibile trovare diverse foto che mostrano i pazienti fuori, letteralmente ricoperti di neve.

Nella struttura esisteva anche un piano riservato ai malati di mente.

Tutti i pazienti con problemi mentali venivano ricoverati al quarto piano, in modo tale da essere isolati dagli altri pazienti.

I pazienti veniva sottoposti a trattamenti disumani, come per esempio l’elettroshock.

Nell’ospedale, avvennero oltre 9000 morti la maggior parte proprio al quinto piano.

Gli anni con più morti sono stati quelli della Seconda Guerra Mondiale, con circa 180 decessi l’anno. Forse sono stati presi in considerazione i dati di questi anni per fare una media dei decessi avvenuti nell’arco dei 50 anni dell’ospedale, portando a cifre molto più alte di quelle reali.

Per evitare che i pazienti si rendessero conto di tutte quelle morti, i corpi senza vita, venivano fatti uscire dall’ospedale tramite un tunnel segreto.

Il Waverly Hills, venne chiuso nel 1982 e resto in totale abbandono per diversi anni, fino a quando diversi persone cominciarono ad avvistare diversi fantasmi.

Gli avvistamenti sono diversi, molti sostengo di aver visto nelle vicinanze dell’ospedale, un bambino intento a giocare con una palla di cuoio, spesso è possibile vedere dalle finestre del terzo piano una bambina intenta a fissare il muro.

Un altro mistero che avvolge Waverly Hills è quello della stanza 502, che si trova al quarto piano.

Si racconta che nel 1928 in quella stanza un’infermiera si sia tolta la vita.

Aveva 29, era incinta ma non era sposata. Per evitare la vergona decise di impiccarsi.

Qualche anno più tardi nel 1932, un’altra infermiera perse la vita nella stanza 502. La donna si gettò dalla finestra della stanza, anche se si è sempre pensato che venne spinta da qualcuno.

Chi si è avventurato al suo interno, racconta di aver visto il fantasma di un’infermiera, vicino alla porta della stanza 502.

Molti affermano di aver visto delle luci, attraverso le finestre della stanza 502.

Nel 2001 la struttura è stata acquistata da un amante del paranormale.

E’ possibile visitarla sia con tour guidati che in autonomia, per effettuare ricerche sul paranormale.