teatro Royal Druny LaneLuoghi infestati: Il teatro Royal Drury Lane

Il Royal Drury Lane è il teatro più antico di Londra. Anche se l’edificio attuale risale al 1812, il primo teatro sul sito venne fondato nel 1663. L’attuale teatro è il quarto di una serie di stabili distrutti e ricostruiti, via via ampliandosi fino a edificare l’attuale, rendendolo quindi il teatro più vecchio di Londra.
In linea con la sua travagliata storia, fatta anche di incendi ( il primo teatro fu distrutto proprio da un incendio), al suo interno dimorerebbero molti fantasmi, che dalle fondamenta alle guglie più alte di tanto in tanto vengono avvistati dalle molte persone frequentano il teatro.
Tra questi ci sarebbe il fantasma di Joseph Grimaldi (1778-1837), che nel corso della sua lunga carriera teatrale si è affermato come “padre dei clown moderni”, gettando le basi della tradizionale pantomima. Pur avendo passato la sua vita nel far ridere gli altri il suo mestiere assiduo lo fece ammalare di una malattia invalidante che lo costrinse infine a rinunciare alla recitazione. Ma anche quando fu impossibilitato a recitare non smise di frequentare il teatro come spettatore, per apparire di tanto in tanto piccoli intermezzi da seduto.
Morì nel 1837, ma si dice che fosse talmente affezionato a quel teatro che il suo fantasma torni molte volte al Royal Theatre, facendo scherzi agli attori, agli addetti alle pulizie e anche qualche spettatore poco educato che non apprezza gli spettacoli. Una delle ultime volontà di Grimaldi fu che la sua testa venisse staccata dal suo corpo prima della sepoltura. Questa richiesta macabra sembrerebbe spiegare il suo fantasma presente nel teatro, che appare come un volto bianco senza corpo che galleggia a mezz’aria tra gli spalti del teatro.
Un altro pagliaccio che tormenterebbe il Theatre Royal è Dan Leno, divenuto famoso sia per la sua speciale danza che metteva in scena in ogni apparizione, sia per il fatto che pur essendo maschio interpretava una dama pagliaccio. Purtroppo Dan Leno all’apice della sua popolarità impazzì, e morì a soli 43 anni nel 1904. Il suo fantasma però si rifiuta di lasciare dai riflettori e spesso torna per lasciare una sua traccia. Leno infatti soffriva di incontinenza e usava un profumo molto intenso per mascherare l’odore. Gli attori e gli inservienti non hanno mai visto il suo fantasma, ma spesso percepiscono la sua presenza invisibile da un intenso profumo di lavanda che si espande nell’aria.
Ma forse il più celebre fantasma del teatro è quello del cosiddetto “uomo in grigio”, ovvero l’apparizione di un uomo vestito con una camicia bianca, pantaloni e mantello grigio e un cappello a tre punte. La figura immateriale camminerebbe zoppicando per i corridoi del teatro, svanendo se inseguita.
Questo enigmatico fantasma apparirebbe sia di notte che di giorno, compiendo sempre lo stesso percorso. Dopo aver raggiunto gli spalti superiori attraverserebbe l’intero teatro da parte a parte per poi svanire in una parete.
Nel 1939 più della metà del cast dello spettacolo ” The Dancing Years”, vide lo spettro attraversare l’arcata superiore e scomparire di fronte a loro. Venne visto anche da molti presenti nel pubblico, da attori famosi, da vigili del fuoco e numerosi altri membri del personale del Royal Theatre.
Alcune volte si vede la sagoma grigia seduta nell’ultimo sedile della quarta fila dalla corsia centrale. L’identità del “Man in Grey” rimane un mistero, anche se una scoperta durante lavori di ristrutturazione nel 1870 potrebbe fare luce sul motivo per cui il fantasma tormenti il teatro.
Gli operai durante i lavori fecero irruzione in una stanza nascosta dietro il muro in cui il fantasma svanisce sempre. All’interno trovarono lo scheletro di un uomo circondato da resti di stoffa grigia e un pugnale conficcato dalla sua gabbia toracica. Si è ipotizzato che i resti fossero di un giovane uomo che tentò di sedurre la Regina Anna. Avendo colpito al cuore della sovrana in quegli spalti che lei frequentava spesso, probabilmente fu assassinato dal qualche rivale in un impeto di gelosia e il suo corpo fu nascosto nel vano segreto fino al ritrovamento..
Ma qualunque sia la ragione dietro la presenza dell’uomo in grigio, questo fantasma è per tutti il benvenuto in questo luogo, perchè pare che le sue apparizioni portino fortuna se avvengono prima di una rappresentazione. “The King and I”, “South Pacific” e “Oklahoma” sono solo tre delle produzioni che hanno avuto un enorme successo grazie alla sua apparizione, e “Miss Saigon” venne anche “onorato” di una sua apparizione durante un cambio di scena.
L’uomo in grigio è quindi ben voluto, ed assieme a Joseph Grimaldi e Dan Leno, è diventato un membro onorario del Teatro Drury Lane.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere