È stata chiamata il “triangolo delle Bermuda della Transilvania” ma in Romania è conosciuta come Hoia-Baciu forest la foresta più spettrale del mondo.
La foresta di Hoia-Baciu, si trova nei pressi di Cluj-Napoca, in Romania, è stata ribattezzata con il nome di “triangolo delle Bermuda della Transilvania”, a causa delle apparizioni e sparizione che qui avvengono.
Sono veramente tantissime le segnalazioni di eventi paranormali accaduti nella foresta, nel 1968 ci fù il primo avvistamenti ufo, ci sono molte segnalazioni di apparizioni di fantasmi, sparizioni inspiegabili, volti comparsi dopo aver scattato la fotografia.
La foresta divenne nota dopo che un pastore scomparve insieme ad un gregge di 200 pecore.
Il 18 Agosto del 1968, il biologo Rumeno Alexandru Sift scattò, quelle che vennero definite per l’epoca, incredibili foto di un oggetto volante a forma discoidale sopra il cielo della foresta di Hoia Baciu. Oggi a distanza di anni, possiamo dire di trovarci davanti ad uno dei misteri più intriganti ed irrisolti nel nostro pianeta.
La foresta di Hoia-Baciu, si estende per 250 ettari ed ha più di 200 anni, ma non esistono notizie del luogo precedenti al 1960, quando vennero alla luce alcuni fatti inspiegabili avvenuti al suo interno. La foresta è composta da aree circolari quasi perfette, dove la vegetazione non cresce e quella esistente è praticamente secca. Quasi tutta la vegetazione sembra uscita da un romanzo fantasy, gli alberi sono stranamente storti e con inspiegabili bruciature sui ceppi e sui rami. Si dice che ospitino gli spiriti dei contadini assassinati.
Le persone che hanno visitato Hoia-Baciu, raccontano, di provare una forte ansia e di avere la sensazione costante di essere osservati. altri sono colpiti inspiegabilmente da eruzioni cutanee, ustioni e forti mal di testa. All’interno della foresta i dispositivi elettronici hanno inspiegabili malfunzionamenti, gli esperti associano questi problemi con attività soprannaturali, altri sono convinti che il luogo sia una sorta di portale per un’altra dimensione.
Oltre le varie sparizioni di persone ed animali, circolano diverse storie su persone che, entrate all’interno di Hoia-Baciu, riemergono con vuoti di memoria sul tempo trascorso. Uno dei più famosi casi è quello di una bambina di 5 anni, i rapporti delle autorità locali, raccontano di questa piccolina scomparsa nella foresta e ritrovata dopo 5 anni, indossava lo stesso abbigliamento che aveva addosso il giorno della scomparsa, non aveva alcun segno d’invecchiamento e non ricordava nulla, dei 5 anni trascorsi.
Ci sono documentati anche molti casi di attività di poltergeist. Un ricercatore di una immettente televisiva americana, mentre indagava sui misteri di Hoia-Baciu, si è ritrovato con grossi graffi sotto il sua abbigliamento che esternamente non mostrava alcun danno. Il capo della ricerca Josh Gates, successivamente decise di non continuare l’inchiesta per paura di compromettere l’incolumità del suo staff. Alcuni sostengono anche di vedere strane luci all’interno del bosco. Questa attività paranormale sembra essere concentrata nelle zone della foresta dove la vegetazione è inspiegabilmente morta.
Molti ricercatori provenienti da diversi istituti, visitano la foresta regolarmente. Anche se gli eventi non appaiono continuamente, la foresta Hoia-Baciu di Cluj-Napoca è considerata uno dei posti più attivi del mondo per quanto riguarda apparizioni e vari fenomeni inspiegabili.
