Le piogge di pietre

Non è raro, anche ai nostri tempi, di imbattersi in notizie apparentemente incredibili come piogge di animali, oggetti, tronchi e pietre; per quanto a prima impressione possa sembrare impossibile è un fenomeno che perfino la scienza accetta e spiega.
La maggior parte di piogge di oggetti o di animali avviene poco dopo una tempesta o forti venti, anche a molti chilometri di distanza; si crede che siano dovute proprio a correnti anomale che raccolgono gli oggetti dal suolo e li trascinano ad alta quota per poi farli ricadere per gravità altrove. Mistero risolto, quindi. Quasi…
Sicuramente la maggior parte dei casi è spiegabile secondo questa semplice teoria, ma ci sono alcuni fenomeni su cui perfino gli studiosi preferiscono non esprimersi: alcune piogge di oggetti si sono verificate in zone e in periodi non colpiti da alcuna tempesta o vento; inoltre le coincidenze con le persone che sembravano l’obiettivo degli “attacchi” erano talmente tante da lasciar pensare ad un’attività sovrannaturale.
Uno dei primi casi documentati di apparente pioggia sovrannaturale di pietre avvenne nel 1682 nel New England. In una cittadina chiamata Great Island (oggi si chiama New Castle), nel New Hampshire, la taverna di George e Alice Walton divenne bersaglio di un’intensa attività poltergeist che per diverse settimane creò scompiglio all’interno del locale distruggendo suppellettili e bicchieri, facendo cadere quadri e lampade, aggredendo i proprietari e i clienti scagliando loro oggetti o trascinandoli. Tra l’altro proprio in quel periodo in paese era scoppiata una sorta di isteria di massa verso una donna che era stata accusata di stregoneria e che venne impiccata senza processo dagli abitanti: tutti iniziarono a credere che il suo spirito fosse tornato per colpire la locanda, ultimo luogo dove lei dormì prima di essere trascinata in pubblica piazza per essere giustiziata.
Il fenomeno divenne talmente evidente che la gente di Great Island gli diede il nome di Lithobolia, proprio quello della donna impiccata.
Un giorno davanti agli occhi di Richard Chamberlain, segretario della colonia di New Hampshire, la locanda divenne bersaglio di migliaia di pietre e massi pesanti anche 20 kg che distrussero gran parte del tetto; ma la cosa che terrorizzò l’uomo fu che le pietre giungevano anche trasversalmente, come se qualcuno le lanciasse attraverso le finestre. La gente nel locale iniziò a scappare terrorizzata e lo stesso Chamberlain nel suo diario scrisse che le rocce cadevano dal cielo e solo sopra la locanda.
Il fenomeno fu imputato ad un’altra donna, una vicina di nome Hannah Walford Jones, che era sospettata di essere una strega seguace di Lithobolia e, a quanto pare, quando la donna venne cacciata dal paese i fenomeni paranormali nella locanda cessarono.
Nel 1754 un altro caso di pioggia di pietre venne registrato su tutta la città di Sharon, in Connecticut. Gli abitanti nel luglio di quell’anno assistettero ad una pioggia di pietre di diverse dimensioni in pieno giorno, accompagnata da fischi e urla disumane; il fenomeno si verificò diverse volte e distrusse gran parte delle case della cittadina. Gli abitanti un giorno videro delle ombre umanoidi ai bordi della città, descritte come presenze nere evanescenti che fissavano la città mentre le pietre scendevano dal cielo; quella tremenda visione li convinse che le piogge di pietre fossero una maledizione lanciata dalle tribù locali che erano state cacciate dai coloni.
La città si riunì a consiglio e di comune accordo gli abitanti si convinsero ad andare nelle foreste dove avevano relegato i pochi nativi superstiti e donare loro un grosso quantitativo di cibo e oggetti come pagamento per le loro colpe. Dopo quel gesto le piogge di pietre finirono.
Nel 1802 il bersaglio di un’altra pioggia di pietre fu un negozio di articoli da regalo di Salisbury, nel Connecticut. Charles Skinner descrisse il fenomeno nel suo libro “Miti e leggende della nostra terra”:

«Nel 1802 una tempesta di sassi colpì le colline di Berkshire. Il primo ad essere colpito è stato un negozio di articoli da regalo a Salisbury, alle 11 si sera del 2 novembre. Un enorme tronco e molti sassi di pietra e carbone entrarono attraverso una finestra. La luna era alta, ma non si vedeva nulla o nessuno che fosse causa del bombardamento, che continuò fino al giorno dopo. Dopo aver fatto qualche danno qui, l’aggressione si è spostata sopra la casa di Ezechiele Landon che è scappato per una settimana… Le persone in strada sono state colpite dai proiettili e molte finestre di vetro sono state distrutte. Le finestre venivano rotte su entrambi i lati degli edifici contemporaneamente, e molti bastoni e pietre sono entrati nelle case attraverso gli stessi fori nei vetri, come se fossero stati lanciati attentamente da un artigliere.»

Incidenti che coinvolgono pietre lanciate da forze sconosciute si sono verificati anche in Indiana nel 1870 e in Ohio nel 1878, dove il nipote di Mark Twain riportò delle pietre che cadevano dal cielo sopra la città di Akron. Altri episodi vennero registrati nel 1921 a Guyra, nel Nuovo Galles del Sud (in Australia) e nel 1981 a Birmingham, in Inghilterra. L’ultimo fenomeno del genere è avvenuto in Turchia nel magio del 2016.
Molte teorie sono state avanzate per giustificare queste piogge di pietre. C’è chi crede possano essere generate da forze soprannaturali, chi da una maledizione/stregoneria, chi tira in ballo addirittura creature come il Sasquatch… e ovviamente chi continua a ripetere che si tratta di fenomeni naturali e di coincidenze.
In tutto il Nord America e in Europa da diversi secoli sembra esserci un accanimento verso certi luoghi o addirittura certe persone e su di essi piovono pietre, rane, mele e tanti altri oggetti casuali; è possibile che ci siano forze misteriose al lavoro per punire gli abitanti per colpe del loro antenati?

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere