primose-roadPrimrose Road, la strada della paura

Gli Stati Uniti hanno molti luoghi misteriosi di cui si tramandano voci e leggende e tra questi ci sono anche molte strade. Nei pressi di Cleveland c’è una lunga strada alberata che segue parallelamente la statale, uno stretto viale che corre veloce in un fitto bosco, dove il sole a malapena riesce a filtrare il fitto fogliame.
Molti la scelgono perchè permette di evitare gran parte del traffico e sopratutto gli enormi TIR che affollano la strada principale. Si tratta di Primrose Road, uno dei luoghi più inquietanti dell’Indiana, pronta a mostrare il suo vero volto solo al calare delle tenebre.
Un’assoluta, innaturale pace domina tutta la zona durante il giorno e finora non sono mai stati segnalati eventi misteriosi o di particolare rilievo, ma dopo il tramonto non convincerete nessuno che conosca la fama di Primrose Road a percorrerla.
La strada, essendo una via secondaria, non ha illuminazione sufficiente a permettere una buona visuale e di notte diventa un sinistro sentiero che serpeggia nell’oscurità che blocca anche i raggi lunari. Non ci sono punti di riferimento: la foresta sembra prendere possesso della strada e dare al guidatore una sola via d’uscita, che non pare mai finire.
Se siete a conoscenza dei molti casi di incidenti che accadono sempre e solo di notte, non la prendereste nemmeno se fosse l’unica via accessibile. Anche se foste un incauto viaggiatore inconsapevole della fama di Primrose Road e vi avventuraste in una tranquilla guida serale, vi rendereste conto molto in fretta di quell’opprimente atmosfera creata dai fitti alberi e vorrete allontanarvi più velocemente possibile.
Le leggende locali dicono che gli pneumatici delle auto che marciano a velocità superiori alle 20 miglia vengono misteriosamente tranciati da una forza invisibile: molti dei malcapitati che hanno avuto questa sconvolgente esperienza giurano che la strada è sempre pulita e senza buche, eppure a volte le ruote che si bucano sono due o tre e non una sola. Ma c’è di peggio: i pneumatici in realtà sembrano tranciati, come se qualcosa affondi lunghi artigli per squarciarli. Le auto che superano le 30 miglia subiscono invece strane avarie. I cellulari lungo la strada smettono di funzionare o emettono strani rumori che non permettono alle persone di chiamare i soccorsi, così gli incidentati sono costretti ad incamminarsi per l’oscuro sentiero in cerca di aiuto, che però non potranno ottenere fino alla fine della boscaglia.
Alcuni che hanno voluto raccontare la loro terribile esperienza, affermano che quella strada ha suscitato in loro un tale terrore che non vi metteranno più piede. Riportano che misteriose voci, simili a risate di bambini, si odano sul ciglio della strada e accompagnino i malcapitati per tutto il percorso.
Verso la metà di Primrose Road la boscaglia si apre su un lato permettendo di vedere una fattoria sul ciglio della strada. Si tratta di una costruzione un tempo teatro di riti occulti, una misteriosa fattoria abbandonata da molti anni, ma che molti giurano essere abitata da un’anziana donna vestita di bianco che spia fuori dalle finestre con uno sguardo vitreo. Si dice che le persone che hanno osato avvicinarsi troppo non siano più tornate indietro a raccontare ciò che avevano visto.
Proseguendo ancora la boscaglia si apre nuovamente per dare spazio all’oscuro cimitero posto ai lati della strada, dove uno spettro vestito di rosso è solo una delle numerose presenze che numerosi testimoni giurano di aver visto.
La strada è un lungo teatro di rumori dall’origine ignota e fugaci apparizioni di animali e creature indefinite. Il viaggiatore che ne uscirà con la ragione indenne potrà allora trovarsi di fronte la “bloody rock”, un masso che sembra cambiare di posto ogni giorno che passa, come dotato di vita propria.
Al termine di Primrose Road l’incantesimo svanisce e l’atmosfera soprannaturale lascia il posto alla consapevolezza di essere semplicemente a South Bend, ad alcune miglia da Cleveland.
Chi non crede in storie di fantasmi e apparizioni può provare a percorrerla tutta a 15 miglia orarie, come hanno fatto alcuni giornalisti del South Bend Tribune. Non hanno visto nessun fantasma, né incrociato nessun misterioso animale. Di certo la leggenda di Primrose Road nel tempo si è arricchita di immagini fantasiose, ma nemmeno il gruppo di giornalisti in cerca di scoop ha osato superare le 20 miglia orarie.