Tommyknockers

Tommyknockers, le creature delle miniere

Nel 1987 il famosissimo scrittore Stephen King pubblicò il romanzo horror fantascientifico ” Tommyknockers – Le creature del buio”; il libro poi ispirò l’omonima miniserie TV nel 1993. La storia racconta di una giovane scrittrice di nome Bobbi Anderson che nei boschi vicino casa nella cittadina di Haven trova un relitto metallico appartenente a una vecchia astronave aliena caduta sulla Terra. Nella cittadina tutti gli abitanti si comportano in modo strano, soprattutto di notte e la gente sembra soggiogata da una forza invisibile che proviene proprio da quel relitto. L’unico che ne pare immune è un poeta alcolizzato di nome Gard Gardner che anni prima venne operato alla testa e gli venne impiantata una placca metallica. Bobbi e Gard scoprono che gli abitanti cominciano a cambiare, diventando schiavi di misteriosi esseri che ogni notte bussano alle loro porte: i Tommyknockers.
Un ottimo romanzo per chi ama leggere questo genere, ma il successo è tardato ad arrivare e nemmeno la miniserie TV ha avuto maggior fortuna. Come molte altre storie scritte da King, ho scoperto che anche questa ha preso spunto da storie e leggende americane, anche se in questo caso l’autore ha effettivamente preso solo il nome delle creature.
Il Tommyknocker (chiamato anche Knocker o Knacker) è una creatura mitica protagonista dei racconti di miniera del vecchio West. E’ l’equivalente dei folletti irlandesi e inglesi anche se assomiglia più ad uno gnomo. E’ alto circa due piedi ( 60 cm), ha pelle verdastra, capelli brizzolati e lunghe braccia, ma non deformi. Vive sotto terra e indossa le versioni minuscole degli abiti tipici dei minatori; non è una creatura maligna, ma odia essere disturbato e si diverte a fare piccoli scherzi a chi si inoltra in grotte o miniere, come rubare strumenti incustoditi ai minatori e cibo.
I Tommyknockers quindi assomiglierebbero più ai sette nani di Biancaneve, se non fosse che sono considerati esseri spirituali più che in carne e ossa; inoltre la loro natura non è ben definita: un Tommyknocker può essere il tuo migliore amico o il tuo peggior nemico, a seconda di quanto ti trova simpatico e quanto stai ai suoi scherzi.
I Tommyknockers sono creature delle leggende, ma la grande maggioranza dei minatori americani è convinta che siano creature reali e, strano a dirsi, lo credono anche alcuni uomini di scienza moderna che hanno sperimentato la vita nelle miniere. In minatori in particolare sono estremamente superstiziosi e fanno molta attenzione ai segnali e ai messaggi lasciati da queste creature sotto terra: molti di loro dicono di averli vista con al coda dell’occhio e quasi tutti i minatori sono pronti a giurare di aver percepito la loro presenza o sentito la loro presenza almeno una volta.
C’è un detto tra i minatori e gli speleologi americani:
“I Tommyknockers possono salvarti la vita quando sei sotto terra: bussano sulle pareti delle miniere avvertendo i minatori di pericolo o sussurrando loro di uscire. Non ignorare mai un Tommyknocker se vuoi sopravvivere nel loro mondo!”
Si dice anche che quando si vede un fantasma nelle miniere, una stana luce alla fine di un tunnel, o quando si vede un’ombra anomala muoversi alle proprie spalle, lì c’è un Tommyknocker. Se si crede nei Tommyknockers si riesce ad ascoltare i loro avvertimenti ed è probabile che questi piccoli gnomi facciano favori ed assisteranno i visitatori, persino indicando ai minatori vene ricche di minerali; ma se li si deride o ci si mostra ostili, questi esseri causeranno danni o addirittura la morte a coloro che li ignorano. Non è saggio prendere in giro un Tommyknocker!
Se parlate con speleologi o persone che sono state molto tempo in cunicoli e miniere, quasi tutti vi diranno di aver visto almeno una volta una nube bianca o una nebbiolina in fondo ai tunnel:ecco, lui era lì ad osservare gli sconosciuti e a decidere se prenderlo in simpatia o meno.
Si parla di creature delle miniere da centinaia di anni, sin dall’epoca delle miniere di stagno dell’Impero Romano, quando alcuni scritti riportarono di strane creature umanoidi che, avendo pietà di schiavi costretti a lavorare nelle miniere, li avvertivano in caso di pericolo e spesso li aiutavano nelle loro faccende minerarie.
Forse è tutta superstizione, forse non lo è, ma a volte di notte, se si sta seduti in silenzio e ascoltare vicino all’entrata di una vecchia miniera si può ancora sentire i Tommyknockers al lavoro e i più fortunati possono addirittura avvertire l’eco di strane voce provenire dal profondo…

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere