2 Il baule di Jacob Cooley

baule di Jacob Cooley

Due secoli fa, lo schiavista, Jacob Cooley, ordinò al suo servo Hosea la costruzione di un baule di legno per i giocattoli del figlio, che sarebbe nato di lì a poco. Non si sa cosa accadde precisamente, ma quel baule non piacque al padrone: Hosea venne cosi punito con calci e pugni, finche non morì dissanguato.

Gli altri schiavi di Cooley, per vendicare l’amico: sgozzarono un gufo e impregnarono l’interno del baule con qualche goccia di sangue. Questo rituale avvenne in presenza di uno sciamano, che –secondo la leggenda- utilizzò i suoi poteri per maledire l’oggetto.

Da quel momento, almeno 18 morti furono imputate al baule maledetto di Cooley, inclusa quella del figlio. La maledizione pare sia stata sciolta anni dopo da una strega, ingaggiata proprio dall’uomo affinché la serie di decessi finisse.

Oggi, il baule di Jacob Cooley è esposto al Kentucky History Museum di Frankfort (USA)