Le lacrime non sono tutte ugualiLe lacrime non sono tutte uguali

E’ inevitabile, lo facciamo spesso, a volte senza nemmeno accorgercene. Il pianto è una reazione naturale nell’uomo agli stati motivi e alle sollecitazione esterne. Eppure ci sono lacrime e lacrime.
Anche io avevo sempre pensato che le lacrime, seppur versate per motivi diversi, aveva alla fine la stessa struttura e composizione, ma mi sbagliavo.
Possiamo piangere per diversi motivi, in molteplici contesti e più o meno a lungo: possiamo versare lacrime di gioia o tristezza, speranza o disperazione, perché tagliamo una cipolla, starnutiamo o guardiamo il sole e ognuno di loro genera lacrime di struttura diversa.
A dimostrarlo sono stati il fotografo olandese Maurice Mikkers e la fotografa e artista Rose Lynn Fisher (che ha scritto il libro “La topografia delle lacrime”): entrambi hanno fotografato le lacrime al microscopio generati da diversi stati d’animo scoprendo spettacoli davvero unici.
Dagli studi dell’Accademia delle Scienze si può suddividere il pianto in 3 principali tipologie di lacrime:

– basali, ovvero quelle che il nostro corpo produce per lubrificare gli occhi;

– di riflesso, cioè quelle che proteggono l’occhio da cause irritanti come starnuti o i raggi solari;

– psichiche, ovvero quelle prodotte dalle emozioni, come gioia, rabbia, tristezza, ecc.

Tutte le lacrime contengono sostanze organiche, compresi oli, anticorpi ed enzimi, tutti in sospensione in acqua ricca di sali. I diversi tipi di lacrime hanno molecole distinte e ormoni che il nostro corpo rilascia a seconda della situazione: un esempio sono le lacrime di dolore che contengono un antidolorifico naturale che viene rilasciato quando siamo stressati, allieva il dolore e dona sollievo.
Per questo motivo, a seconda del nostro stato d’animo, le lacrime hanno una struttura interna diversa: dall’esterno sembrano semplici gocce d’acqua, ma guardare le lacrime al microscopio significa entrare in un microcosmo di esperienze umane che ci lascia senza parole per la moltitudine di forme che esse assumono.
Le lacrime, infatti, hanno tante variabili che ne cambiano la struttura: la chimica, la viscosità, la composizione, il tasso di evaporazione. Questo dicono gli studiosi su base scientifica, ma dal punti di vista filosofico, al di là dei componenti, queste gocce d’acqua hanno tutto un mondo incredibilmente vario al loro interno, mutevole e ricco di sfumature come è il nostro mondo interiore. Insomma, ogni piccola lacrima porta con sé un microcosmo di esperienza umana.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere