Stephen Hawking

48, 16 e 11. Tre numeri che sono apparsi su un display pubblicitario di Times Square con Stephen Hawking. Cosa c’è dietro?

Cosa vi viene in mente se vi diciamo 48, 16 e 11? Niente? Ottimo. Ma se riuscite a scoprire un qualche significato coerente dietro questi tre numeri, affrettatevi a farlo sapere a Stephen Hawking. Sì, perché è da qualche giorno che in Rete ci si interroga sul significato di questa terna associata a Stephen Hawking.

I fatti: alle 9:00 del mattino dell’11 gennaio, improvvisamente su tutti – meno uno – i display pubblicitari elettronici di Times Square, a New York, per circa un minuto compare l’immagine gigantesca del fisico inglese. Sull’ultimo schermo campeggia invece una misteriosa terna numerica “48, 16, 11“. L’insolito evento rimbalza subito su Imgur  e Reddit e scatenando ipotesi fantasiose.

Per qualcuno può essere il conto alla rovescia per il giorno bisestile del 2016 (tesi smentita facendo i conti un po’ meglio), per altri buontemponi 48-16-11 è la data del suo prossimo album (48 novembre 2016), per altri ancora è semplicemente una presa in giro o, addirittura, un riferimento al 2016 Detroit Auto Show.

Qualcuno ha fatto notare che il 16 novembre 1948 è morto il fisico chimico americano Frederick Gardner Cottrell, cosa che però non aggiunge molto alla questione, qualcun altro che nel libro di Isaia, il versetto 48:16 proclama un annuncio.

Sempre restando in tema religioso, qualcuno ipotizza che i tre numeri si riferiscano al 48mo libro della Bibbia cattolica (Vangelo secondo Marco) capitolo 16 verso 11: “Ma essi, udito che era vivo ed era stato visto da lei, non vollero credere” e ricollega il tutto nientemeno che alla morte di David Bowie, suggerendo che forse Hawking ci voglia dire che il Duca Bianco è ancora vivo.

Secondo altri, invece, i numeri si riferiscono a una risoluzione delle Nazioni Unite, precisamente la risoluzione 62 del 16 novembre 1948, con cui il Consiglio di Sicurezza decise la conclusione di “un armistizio in tutti i settori della Palestina” e invitò le parti direttamente coinvolte nel conflitto a ricercare un accordo a tale fine. Qualcuno, pensa che 46, 16, 11 sia una risposta. Ma a cosa? A “75 Times Square“, l’indirizzo dove in effetti si trovano i cartelloni incriminati. Una cosa non del tutto implausibile, se pensate che la risposta alla domanda fondamentale sulla vita l’Universo e tutto quanto è 42.

Intanto, pochi giorni fa, il 5 gennaio, su arXiv è uscito un paperdello stesso Hawking, con cui si cerca di trovare una nuova soluzione per il paradosso dell’informazione di un buco nero, ma questo lavoro non sembra avere alcun nesso con “48, 16, 11“. Quindi, cosa pensare? Nessuno lo sa. Per ora, forse c’è solo da giocarseli al Lotto.

FONTE: http://www.wired.it