5. Lo stalker
Una ragazza di 16 anni nel 2014 ricevette un messaggio, di notte, sul suo cellulare il quale diceva :“I’M WATCHING YOU” (TI STO GUARDANDO)” Tale persona era uno stalker che si nascondeva nella cantina di famiglia e minacciava di uccidersi e lasciare il suo corpo penzolante fuori dalla finestra. La ragazza, spaventata, passò la notte con la madre fin quando alle 24 ricevette un nuovo messaggio con scritto :“I’M IN YOUR HOUSE” (SONO IN CASA TUA)” La 16 enne non fece molto caso a questi messaggi e continuò a dormire. Il giorno seguente, recandosi in camera, non poté evitare di sentirsi “osservata” da una presenza sconosciuta. Le scarpe della sua camera da letto erano state evidentemente spostate, e la sensazione di esser osservata aumentava col passare dei minuti. Guardando sotto al letto la ragazza trovò il proprio stalker di 18 anni, che si era nascosto tutta la notte e, quando fu scoperto, le rubò il telefonino per poi lanciarsi dalla finestra in una fuga disperata. La polizia riuscì ad acciuffare il criminale, che venne accusato di stalking e torture psicologiche.
