4 L’ultima foto di John Lennon

lennonJohn Lennon venne ucciso l’8 dicembre del 1980 da Mark David Chapman, davanti all’ingresso del Dakota a New York City. Chapman decise di uccidere Lennon a causa della sua fama, che oscurava quella di Jonnhy Carson e George C. Scott. Quando il musicista uscì di casa, Chapman gli strinse la mano e si fece firmare un autografo sulla copertina di Double Fantasy, ultimo album di Lennon. Ad assistere alla scena vi era il fotografo Paul Goresh, che immortalò la scena in questa celebre fotografia che ritrae l’assassino insieme alla sua futura vittima. Chapman rimase in attesa sul posto per altre quattro ore. Alle 22.52, vedendo Lennon rientrare insieme alla moglie Yoko Ono, Chapman lo chiamò, rivolgendosi a lui con un «Ehi, Mr. Lennon!», quindi gli esplose contro cinque colpi di pistola. Quattro dei proiettili colpirono Lennon e uno di questi trapassò l’aorta; Lennon ebbe appena il tempo di fare ancora qualche passo mormorando «I was shot…» [Mi hanno sparato] prima di cadere al suolo perdendo i sensi. Trasportato d’urgenza al Roosevelt Hospital, John Lennon fu dichiarato morto alle 23.07.