4 La terapia dell’isteria

La terapia dell’isteria

Gli antichi greci posso aver fondato la cultura occidentale, ma avevano un modo molto strano di trattare le malattie mentali. Ippocrate, il padre della medicina moderna, utilizzava il termine “isteria” per descrivere qualsiasi tipo di malattia mentale che colpiva le donne. L’isteria veniva diagnosticata per qualsiasi cosa: svenimento, nervosismo e addirittura per il poco parlare.

La causa secondo Ippocrate, era “l’utero ribelle”. Il filosofo Platone sosteneva che: “quando l’utero resta senza frutto oltre il suo tempo corretto, diventa insoddisfatto e arrabbiato, muovendosi in ogni direzione all’interno del corpo ostacolando il respiro e spingendo la donna all’isteria.”

Al fine di colmare “l’utero ribelle”, i pazienti erano costretti ad inalare sostanze maleodoranti, tali da spingere l’utero al suo posto.