5 Antoine Lavoisier

Antoine Lavoisier

Antoine-Laurent de Lavoisier (Parigi, 26 agosto 1743 – Parigi, 8 maggio 1794) è stato un chimico, biologo, filosofo ed economista francese. Fu uno dei più importanti personaggi della storia della scienza: enunciò la prima versione della legge di conservazione della massa, riconobbe e battezzò l’ossigeno (1778) e l’idrogeno (1783), confutò la teoria del flogisto ed aiutò a riformare la nomenclatura chimica. È universalmente riconosciuto come il “padre della chimica”.

È stato anche il primo a scoprire la stretta relazione esistente fra combustione e respirazione polmonare mettendo in rilievo il ruolo svolto dall’aria in ambedue i processi. Lavoisier era stato fin dal 1769 un Fermier Général, cioè un esattore in appalto di vari tipi di tasse. Nel 1790 l’assemblea Costituente aveva abolito la Ferme ed aveva affidato il compito della riscossione delle tasse all’amministrazione pubblica.

Alla fine del 1793 fu decretato l’arresto per tutti i dirigenti della Ferme générale. Lavoisier cercò invano di dimostrare che egli non ricopriva più il ruolo di fermier da tre anni. Il tribunale rivoluzionario lo condannò a morte. Lavoisier, assieme al suocero e gli altri colleghi, salì sulla ghigliottina l’8 maggio 1794. Aveva 51 anni.

Scienziato fino all’ultimo, sembra chiedesse ad un suo domestico di verificare se la morte sulla ghigliottina fosse istantanea oppure no. Si sforzò di battere le ciglia finché gli fu possibile, ed il domestico annotò che l’ultimo battito di ciglia fu quindici secondi dopo la decapitazione. Questo episodio potrebbe essere soltanto un aneddoto, in quanto non risulta che siano pervenuti gli appunti originali, tuttavia ha causato una serie di successive verifiche sperimentali che hanno sostanzialmente confermato che il cervello ed i muscoli facciali restano attivi per diverso tempo dopo il distacco dal corpo.