psicopatico

11 tratti da cui si può capire se qualcuno che conosci è psicopatico

Nel nostro lessico la parola psicopatico viene adottata troppo spesso e troppo a sproposito. Ciò di cui tacciamo chi in realtà ha avuto solo uno sfogo momentaneo, magari particolarmente intenso, non è neanche lontanamente paragonabile a chi davvero dimostra di possedere la personalità di uno psicopatico. Robert D. Hare ha trascorso tutta la sua vita a studiare questa tipologia di persone: ha catalogato casi e dati, specie in ambito penale, fino a redigere i propri risultati in uno schema abbastanza semplice, grazie al quale un occhio esperto ed allenato può riconoscere uno psicopatico nonostante la sua naturale predisposizione a mimetizzarsi per non essere scoperto.

Oggi condivideremo con voi i risutati del lavoro di Hare, in maniera che, di fronte ad un intreccio di alcuni comportamenti, possiate immediatamente drizzare le antenne e predisporvi all’allerta. Non commettete però l’errore di considerare psicopatica una persona perchè manifesta uno solo dei sintomi descritti.

1 LOQUACITÀ E SUPERFICIALITÀ’

Lo psicopatico spesso risulta essere un abile conversatore, in grado di tener banco anche per ore con aneddoti di vita vissuta molto probabilmente del tutto inventati, specie se avventure e peripezie hanno per protagonista sempre e solo lui. Tenterà di mantenere il livello dei dettagli molto basso, restando nel vago per evitare che il racconto riveli incongruenze e che le sue nozioni approssimative di sociologia, psichiatria, arte, filosofia, poesia (materie di cui gli piace sentirsi dotto), risultino sbagliate.

FONTE: http://quelchenonsapevi.it