Gli alberi delle scarpe

Nel Medioevo era usanza in tutta Europa lasciare dei doni votivi ai santi o a Dio anche in mezzo ai sentieri: spesso si potevano incontrare pali o alberi ai quali venivano appesi abiti, armi e cibo e lo scopo era scongiurare epidemie, guerre o carestie pregando e donando ciò che si aveva.

Poi nacquero le cappelle e gli altari votivi: nelle nostre campagne se ne incontrano molti e sono per lo più nicchie con immagini della Madonna o un santo davanti ai quali qualche anziano ancora si ferma a depositare qualche fiore o a farsi il segno della croce.

Ci sono però anche luoghi in cui certi oggetti vengono messi come ricordo (vedi i mazzi di fiori o i memoriali a bordo delle nostre strade) e uno dei più bizzarri è in Michigan, dove ci sono molti Shoe Trees, ovvero alberi delle scarpe.

Vi sono almeno tre storie che in qualche modo giustificano il fatto che dispersi nel Michigan e ai confini del Wisconsin ci siano alberi a cui sono state appese paia di scarpe, una definita da molti una leggenda, una un fatto realmente accaduto e una frutto della testimonianza di alcuni ragazzi spaventati.

La prima, la leggenda, è ritenuta tale perché non sono mai stati rilasciati documenti a riguardo, pur riguardando un presunto serial killer. La storia riporta all’inizio del 1900 nella zona dello Walled Lake: molti anziani raccontavano di un 40enne che abitava nella zona, ritenuto da tutti pacato e cordiale; un giorno, non si sa per quale motivo, giunse dal bosco armato di un lungo machete e sulla riva del lago iniziò a colpire a casaccio i bambini che giocavano in un piccolo parco giochi. Pare che non solo gli adulti se diedero a gambe, ma che lui ebbe anche il tempo di infierire sui corpi dei bambini e, una volta smaltita la furia omicida, tolse loro le scarpe per legarle ai rami di un albero. Quando giunse la polizia lui era ancora lì e disse placidamente che quelle scarpe stavano a significare le anime che lui aveva appena falciato. La storia è conosciuta con il nome di “Walled Lake Child Killer”, ma come ho scritto prima non si è mai saputo chi fosse, che fine avesse fatto e perché avesse ucciso quei bambini.

La storia vera risale al 1976, quando nella contea di Oakland quattro bambini furono rapiti e assassinati. L’assassino non è mai stato trovato, ma anche lui ha tolto le scarpe ai bambini e le ha appese ad un albero della Thirteen Mile Road, a pochi chilometri dalla città di Novi. I corpi dei bambini vennero trovati semi seppelliti nel terreno intorno all’albero. Questo albero ancora oggi è visibile e sono ancora appese ai suoi rami 4 paia di piccole scarpe. Sembra che il terreno sia anche al centro di attività sovrannaturali, come la sensazione di sentire l’erba e il terreno smuoversi intorno a chi si avvicina all’albero, si sentirebbe dei bambini piangere o chiamare le loro madri e vedere orbs durante la notte.

La terza storia è più che altro una testimonianza di alcuni ragazzi che nel 1994 ebbero uno spaventoso incontro sulla Eight Mile Road di Northville, quasi all’incrocio con la Beck Road. Due auto di amici, in totale sette di loro, videro una casa con uno “smile” giallo dipinto sulla porta del garage. Incuriositi fecero un giro e poi tornarono ad osservare quell’insolito disegno e lì la seconda volta videro un uomo incappucciato lanciare un paio di scarpe tra i rami dell’albero davanti casa; la porta del garage era aperta e a terra c’era una donna in una pozza si sangue. Il gruppo andò alla polizia che trovò il cadavere della proprietaria nel garage, ma del suo aggressore non si seppe più nulla.

Queste tre storie (e forse altre che si raccontano nel Michigan) hanno creato una coltre di mistero in tutto lo stato perché non uno, non due, ma sono molti gli alberi che hanno delle scarpe legate o impigliate tra i rami, Se ne contano oltre una ventina in tutto lo stato e alcuni sono stati trovati anche nella foresta di Nicolel nei boschi nord del Wisconsin, a circa 15 minuti dal confine superiore del Michigan.

È probabile che molti di questi alberi siano semplicemente stati addobbati per scherzo (un macabro scherzo direi, anche perché su alcuni alberi ci sono decine di scarpe), ma sono in molti a credere in possibili emuli dell’assassino del 1976, se non quello dei primi anni del 1900. L’ultimo Shoe Tree, tra l’altro con scarpe di bambini, è stato scoperto nel 2014, nuovamente sul confine tra Michigan e Wisconsin e si teme che qualcuno voglia in questo modo “firmarsi” dopo aver ucciso le sue vittime.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere