Aoshima, l'isola dei gattiAoshima, l’isola dei gatti

Aoshima è un’isola remota del sud del Giappone, situata a 13 km dalla costa di Ozu, nella Prefettura di Ehime. E’ fazzoletto di terra lungo 1,6 km quasi del tutto abbandonato, ma nel 1945 era frequentato da oltre 900 persone, per lo più pescatori e i loro familiari.
Sull’isola di Aoshima non ci sono ristoranti, auto, negozi o chioschi di alcuni tipo; oggi ci sono solamente 18 persone, tutti pensionati ed ex pescatori, che passano buona parte del tempo a sfamare alcuni gatti. Ho detto alcuni? Beh, per essere precisi i gatti sono un po’ di più di “alcuni”: a marzo del 2015 ne sono stati censiti 122, ma è chiaro che il loro numero è in aumento, anche grazie al continuo rifocillamento degli anziani amanti dei gatti.

Aoshima, l'isola dei gatti 2Originariamente introdotti per combattere i topi, i gatti sono rimasti e si sono continuati a moltiplicare. L’sola di Aoshima è distante circa 30 minuti di traghetto da Ehime, ma questo non ha fermato le migliaia di curiosi che quasi ogni giorno approdano per dare qualcosa da mangiare ai felini, che appaiono tutti in piena forma.
Divenuta ormai un’attrazione turistica, Aoshima è meta degli amanti dei gatti che vengono qui da tutto il mondo. I gatti di Aoshima, dal canto loro, non sono troppo esigenti: adorano il riso e le patatine offerte loro dai turisti, e ovviamente al mattino fanno al fila sul molo per accaparrarsi il pescato delle reti. In assenza di predatori naturali, si aggirano sull’isola senza paura, ma la gente del posto ora sta cercando di mantenere la popolazione felina sotto controllo ed è stata avviata una campagna di sterilizzazione, per evitare il sovraffollamento.

Aoshima, l'isola dei gatti 4Gli anziani residenti non amano le attenzioni dei turisti e non importa di quanto potrebbero guadagnare da un turismo organizzato: vogliono solo essere lasciati in pace assieme ai loro amici felini. Ma ai vanitosi gatti, invece, sembra piacere essere al centro dell’attenzione e sembrano aver imparato gli orari di arrivo dei turisti perchè c’è sempre un folto gruppo ad accoglierli al loro arrivo.
Aoshima non è l’unico paradiso terrestre felino: sempre in Giappone c’è Tashiro-Jima, l’altra isola dei gatti e anche qui i mici sono in numero molto superiore ai residenti.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere