Gatti con le ali

Lo strano caso dei gatti con le ali

Sì, lo so: sembra il titolo di una fiaba per bambini o di una storia molto fantasiosa; eppure è tutto vero. Accade raramente, si tratta di un’anomalia genetica, ma alcuni gatti sviluppano vere e proprie ali. Chiariamo: non è che li si veda svolazzare per strada o nei campi perché le ali in realtà non hanno la capacità di far sollevare i felini, tuttavia l’aspetto di questi esemplari è davvero stupefacente.

Ultimamente il fenomeno sembra interessare la Cina e recisamente i dintorni di Shanghai. Cercando in rete troverete sicuramente immagini e video di una gatto che vive proprio a Shangai e dispone di protuberanze sul dorso che sembrano delle ali. I gatti con le ali esistono davvero, ma si tratta di una malformazione genetica chiamata “astenia cutanea felina”. È ereditaria e in qualche modo si avvicina alla sindrome di Ehlers-Danlos, che colpisce l’uomo: in pratica nei gatti colpiti da questa “malattia” la molecola del collagene tipo V si sviluppa in maniera errata e il felino sviluppa dei lembi cutanei aggiuntivi sulle scapole che man mano assumono la forma di vere e proprie ali. Il collagene è una componente importante nel tessuto cutaneo e nei tendini e le ali sono sintomo di una sovraproduzione della molecola.
Alcune leggende cinesi raccontano che i gatti in passato fossero esseri divini di infinita bellezza e che usassero le ali per fuggire dalle numerose corteggiatrici. Alcuni invece pensano che la nascita di un gatto con le ali sia un segno nefasto e che da lì a breve capiterà una sciagura o una calamità di proporzioni gigantesche.

In ogni caso i gatti con questa sindrome non possono assolutamente volare e benchè non comporti apparenti disagi o problemi fisici all’individuo, spesso è una discriminante e motivo di emarginazione da parte degli altri felini.

Non solo a sentire le leggende, ma anche dai documenti a riguardo, pare che il fenomeno sia molto meno raro di quanto si immagini: ad oggi risultano 138 avvistamenti di gatti alati e oltre 30 di loro sono stati scientificamente documentati e comprovati
Vi riporto alcuni dei casi documentati.

In India nel 1860 un uomo di nome Alexander Gibson mostrò in una riunione della Bombay Asiatic Society un gatto con la pelle secca che aveva sviluppato sul dorso delle escrescenze simili ad ali.

Nel 1894 il giornale Independent Press pubblicò un anuncio secondo cui il proprietario della Ship Inn di Cambridge, in Inghilterra mostrava un gatto alato a chiunque avesse pagato il biglietto per vederlo.

Nel 1899 lo Strand Magazine pubblicò la fotografia di un gatto appartenente ad una donna di Wiveliscombe, sempre in Inghilterra, che aveva due escrescenze pelose che uscivano dalla sua schiena.

Nel 1934 ad Oxford la signora Hughes Griffiths trovò un gatto bianco e nero alato nelle sue stalle. Lo zoo di Oxford ne reclamò la proprietà e lo espose per diverso tempo in una gabbia. Il gatto aveva ali lunghe 15 cm sulla schiena.

Nel 1936 in una fattoria vicino Portpatrick, in Scozia, venne trovato un gatto alato con peli bianchi sipra una pelliccia interamente nera e che ogni volta che correva sbatteva le ali su e giù.

Nel 1950 i giornali spagnoli riportarono che a Madrid esisteva un gatto grigio d’angora che aveva un paio di grandi e soffici ali.

Il 24 giugno, 1966 Jean-Jacque Revers uccise un gatto affetto da rabbia che attaccava spesso piccoli animali da cortile nei pressi di Alfred, in Ontario. Fu testimoniato che compiva salti di 10-15 m ad ali spiegate.

Nel 2004 nei pressi di Kursk, nella Russia Centrale, un uomo di nome Nadezhda Medvedeva ha trovato un gatto di razza tomcat due volte più grande di un gatto normale; anche lui aveva le ali.

Nel 2008 un gatto nella provincia di Sichuan, in Cina, è nato con piccole protuberanze sulle scapole che nel giro di un mese sono diventate due ali quasi completamente formate.
In conclusione pare che in diverse parti del mondo ogni tanto nasca una gatto alato, ma ultimamente in Cina si è registrato un forte aumento di questa anomalia, forse dovuta all’elevato tasso di inquinamento. Ci sono molti fanatici che farebbero carte false per averne un esemplare e sono già noti diversi casi di sparizione di gatti nati con le ali e dei genitori, possibili portatori sani della sindrome.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere