deep webIl Deep Web, gli otto livelli degli inferi del web

Il web sommerso (chiamato anche deep web), spesso erroneamente confuso con il dark web (che è invece riferito alla navigazione web in anonimato), è l’insieme delle risorse informative del World Wide Web non segnalate dai normali motori di ricerca.
Secondo una ricerca sulle dimensioni della rete condotta nel 2000 da Bright Planet il web è costituito da oltre 550 miliardi di documenti, mentre Google ne indicizza solo 2 miliardi, ossia meno dell’1%.
Per accedere al web sommerso un utente deve utilizzare link diretti o specifici motori di ricerca che raccolgono i siti esclusi dai motori di ricerca comuni. Data la natura controversa di molti dei siti del deep web i navigatori cercano di occultare la propria identità con programmi tipo Tor e Freenet.
Ma cosa contiene il deep web?
Il deep web può essere spiegato facendo il paragone con un iceberg: al di sopra del mare c’è la parte più piccola, il web accessibile dai normali provider di ricerca. Il grosso dell’iceberg, cioè il deep web, si trova invece sotto la superficie del mare e man mano che si scende nelle profondità marine diventa sempre più oscuro e pericoloso. Negli abissi si agitano misteri e mostri e in pochi riescono a immergersi.
Un esperto del deep web ha suddiviso questo spazio nascosto della rete in 8 livelli profondità di internet. I livelli dovrebbero essere sempre più difficili da raggiungere all’aumentare del loro numero e il loro contenuto è sempre più inquietante.
Ecco la suddivisione attualmente ipotizzata:
Livello 0 – Il web che tutti conosciamo
Questo è il web di tutti i giorni: YouTube, Facebook, Wikipedia e altri siti famosi o facilmente accessibili si trovano in questa fascia. Contiene i sistemi e-mail come Messenger, Yahoo e via dicendo. Ci sono i siti pubblici, i blog, i forum, ogni tipo di gioco online e ogni cosa che possa mettere in contatto più persone solo grazie a un computer.
Livello 1 – Web Surface
Questo livello è ancora accessibile attraverso mezzi normali, ma contiene siti web come Reddit. Qui si trovano anche i circuiti privati, come la rete di un’azienda o di una scuola, gli archivi di pornografia illegale e anche molte pratiche perseguibili penalmente.
Livello 2 – Bergie Web
Questo livello è l’ultimo normalmente accessibile: tutti i livelli che seguono questo devono essere accessibili con un proxy (Tor o altro). In questo livello si possono trovare alcuni siti un po’ più oscuri, ma ancora indicizzati e trovabili con semplici ricerche, come ad esempio 4chan.
Livello 3 – Deep Web
Da qui in poi le normali ricerche non portano risultati. Da questo livello si accede ai siti solo tramite proxy. Contiene pornografia infantile, siti di squartamenti e mutilazioni, comunità di hackers e illegalità di ogni genere. Da qui iniziano i mostri…
Livello 4 – Charter Web
Questo livello è diviso in due parti, una accessibile solo attraverso Tor, l’altra sarebbe accessibile attraverso una modifica hardware chiamata “closed shell system”. Contiene traffici di droga e di esseri umani, film e libri proibiti e mercati neri.
Livello 5 – Mariana’a Web
Per accedere a questo livello, a quanto pare, c’è bisogno del “polymeric falcighol derivation” che sono semplicemente dei quantum computing. Chi possiede la conoscenza del quantum computing? Il governo… Se mai doveste riuscire ad entrare all’interno di questo luogo dovreste prestare molta attenzione a ciò che fate.
Livello 6
Quello che contiene questo livello è sconosciuto e nemmeno ha un nome. E’ un livello intermediario tra il Mariana’s Web e il 7.
Livello 7 – The Soup Fog – Virus
Il modo migliore per descrivere questo livello è quello di una “war zone”.
Livello 8 – The Primarch System
L’ultimo livello conosciuto dovrebbe controllare l’intera rete. Si tratta, a quanto pare, di un’anomalia scoperta negli anni 2000. Il sistema non risponde, ma invia comandi inalterabili per tutta la rete in modo casuale. L’ 8° livello è pensato per essere separato da un blocco funzione quantistico TR001 (praticamente impossibile da interpretare per i nostri computer). Nessuno sembra avere il controllo su di esso.
Esiste un posto della rete dove tutto è possibile, nel bene, ma soprattutto nel male. Una zona franca dove spariscono morale e regole. La chiamano deep web…