Il fantasma di John Keats a Roma

Tra i tanti monumenti e le meraviglie di Roma, è possibile incontrare il fantasma di John Keats, poeta vissuto nei primi del 1800 e considerato uno dei più grandi poeti del Romanticismo inglese.

John Keats nasce il 31 ottobre del 1975 a Finsbury, un sobborgo londinese, nel 1820, si trasferisce a Roma, a causa di problemi di salute, per beneficiare del sole e del clima che offre l’Italia. Soggiorna in un appartamento a Piazza di Spagna, al numero 26.

All’inizio le sue condizioni di salute sembrano migliorare, ma in pochi giorni ha un peggioramento e muore il 24 febbraio del 1821 intorno alle 23:00.

Keats è rimasto innamora della capitale anche dopo la sua morte, il suo fantasma vaga ancora nei luoghi in cui ha vissuto.

La casa abitata dal poeta, oggi è diventata un museo, il “Keats-Shelley Memorial House”.

John Keats è sepolto nel cimitero acattolico di Roma. La sua ultima richiesta, fatta all’amico Joseph Severn, è stata quella di far incidere sulla sua lapide il seguente epitaffio:

“This grave contains all that was mortal, of a YOUNG ENGLISH POET, who on his death bed, in the bitterness of his heart, at the malicious power of his enemies, desired these words to be engraven on his tombstone: Here lies one whose name was writ in water”

“Questa tomba contiene i resti mortali di un GIOVANE POETA INGLESE che, sul letto di morte, nell’amarezza del suo cuore, di fronte al potere maligno dei suoi nemici, volle che fossero incise queste parole sulla sua lapide: Qui giace un uomo il cui nome fu scritto nell’acqua”.

Questo epitaffio è la sua ultima opera. Si dice che il suo fantasma si aggiri tra la sua abitazione e la sua tomba.