mucca-fantasmaLa mucca fantasma

La scienza rifiuta a priori tutto quello che non è reale, ovvero percepibile dai sensi umani. per quanto riguarda l’anima ne nega semplicemente l’esistenza: ogni nostro pensiero, ogni nostra emozione, ogni nostra reazione non è altro che frutto di reazioni chimiche nei nostri neuroni e la loro attività elettrica stiano alla base di tutti i processi cognitivi e di tutte le emozioni.
Tuttavia negli ultimi 30 anni molti scienziati hanno cercato di smorzare molto questo pensiero così rigido e addirittura alcuni hanno iniziato un cammino inverso, cercando di dimostrare scientificamente l’esistenza dell’anima. In realtà già Aristotele e Tommaso d’Aquino avevano introdotto i concetti di anima vegetativa, sensitiva e intellettiva per indicare “qualcosa” che pur non essendo tangibile era alla base della vita degli esseri umani (capaci del pensiero e di avere coscienza di se), delle piante e degli animali (capaci anche di avere sensazioni come il piacere, la paura o il dolore).
Ciò porta quindi a pareri contrastanti, sopratutto quando si fa il passo successivo, cioè parlare di fantasmi. C’è chi ci crede e chi non ci crede e di quelli che ci credono molti sono convinti che l’anima sia una caratteristica dei soli esseri umani.
Personalmente sono contrario e faccio parte di quella piccola parte di persone che credono che gli animali e le piante abbiano eccome un’anima: solo per il fatto che non sanno parlare, che agiscano per i bisogni primari e che non riescano a volte a riconoscere la loro immagine ciò non vuol dire che non soffrano, piangano, amino e odino.
Quello che sto per presentarvi è un caso un po’ particolare: siamo abituati a sentire parlare di anime di animali domestici, per lo più cani e gatti, ma vi sono diverse storie come queste, con tanto di testimonianze attendibili. Questa storia può far sorridere, ma quasi tutto il Texas crede fermamente nella presenza di un figura eterea bovina lungo una statale che appare spesso e volentieri a chi la percorre.
In Texas, nei pressi della città di Brownsville, c’è una lunga strada di campagna divenuta famosa per due motivi, uno reale ed inequivocabile, l’altro raccontato dagli sventurati che vi si attardano la sera: i molti incidenti stradali di auto che finiscono fuori strada e il fatto che sia infestata. Persino da oltre confine molti curiosi sfidano la leggenda e percorrono la strada durante la notte con telecamere, telefonini e macchine fotografica pronti ad immortalare la “mucca spettrale”.
Scritto così sembrerebbe una presa in giro, ma come ho detto gli incidenti lungo la strada sono davvero numerosi, più di 80 l’anno, e tutti o quasi sono confermati sia dai testimoni che dalle autorità e mezzi di rimozione. Il fatto è che, pur essendo una strada poco illuminata, è comunque molto curata e l’asfalto è quasi sempre perfetto: ciò fa pensare che siano davvero troppi gli incidenti sulla strada, anche per autisti distratti o forestieri.
A differenza dalle dame bianche che infesterebbero molte strade americane, qui si tratta di un bovino fantasma che durante le ore serali e notturne apparirebbe all’improvviso in mezzo alla strada, costringendo il guidatore a manovre brusche e spesso a finire fuori strada.
La strada si chiama “Farm Road 511” e la gente del posto avverte chiunque di non viaggiare a tarda notte e se proprio si è costretti di farlo a velocità non superiori alle 40 miglia orarie. Si dice che chi guida lungo alcuni tratti scuri e desolati della strada 511 avverta uno strano senso di oppressione e di tanto in tanto appaiano dei piccoli banchi di nebbia della grandezza di qualche metro, non di più: quando questo accade è il preludio dell’incontro con la mucca spettrale, che appare improvvisamente davanti ai fari del veicolo e causerebbe la reazione istintiva di evitare l’ostacolo.
La maggior parte dei testimoni di questo fenomeno, che avverrebbe ancora oggi, la mucca apparirebbe come una figura reale e tangibile e proprio per questo le auto sbandano nel tentativo di evitarla. Alcune persone hanno anche cercato su e giù per la strada la mucca, in modo da fotografarla e avvalersi dei benefici dell’assicurazione, ma stranamente nessuno di loro ha mai trovato segno di mucche o qualsiasi altra animale in zona, vivo o morto.
Gli incidenti negli ultimi anni sono stati così tanti su questa strada che i giornali e gli altri media hanno riportato la storia anche a livello nazionale.
La storia della mucca fantasma sembra di tipo umoristico, fino a quando ci si rende conto che gli incidenti sono stati causati per davvero ed qualcuno si è fatto anche male in quell’incontro inspiegabile.
Resta da capire perchè sulla Farm Road 511 appaia solo una mucca, sempre la stessa, invece di una bella fanciulla in abito bianco.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere