L’incredibile storia della sedia maledetta di Thomas Busby

sedia maledetta di Thomas Busby

Sulla Cariton Road di Thirsk, nel North Yorkshire, Regno Unito, esiste un pub con una sedia maledetta ed una storia di morte e orrore.

Immaginiamo un pub molto frequentato da persone che bevono e si divertono. Ci sono molti di loro che restano in piedi per mancanza di sedie, anche se in un angolo del pub una fatta di legno di quercia in stile classico è vuota. Essa è attorniata di persone in piedi, magari con una pinta di birra in mano ma nessuno ha il coraggio di sedersi. Perchè?

Semplice! Quella sedia è maledetta è lo sanno tutti, e chiunque vi si sieda è destinato a morire nel giro di pochissimo tempo.

Quella è la sedia maledetta di Thomas Busby.

Siamo nel 1702, in un pub inglese, sulla Cariton Road, nel North Yorkshire. In una sedia all’interno del pub siede, sorseggiandosi una birra, Thomas Busby un falsario e ubriacone. Quel giorno dopo aver bevuto come sua consuetudine diverse pinte di birra, fa ritorno a casa e senza un’apparente ragione in un raptus di follia omicida uccide senza pietà il patrigno, fracassando il cranio con un martello. La polizia riesce a fare chiarezza sul caso molto velocemente ed arrestare Busby che viene subito processato e condannato a morte tramite impiccagione.

La passione per il bere di quest’uomo, lo porta a chiedere come ultimo desiderio da condannato a morte, di poter consumare per un’ultima volta una birra nel suo locale preferito, cosi da poter morire con il retro gusto amarognolo della birra in bocca. Il giudice alla richiesta di Busby resta un pò basito ma decide di accettare la richiesta. Esso quindi viene portato al pub, e qui sedendosi nel suo posto preferito, quello che occupava ogni sera comincia a gustarsi la sua ultima birra. Le guardie lo controllano a vista, convinte che da un momento all’altro potesse tentare la fuga, invece finisce il suo bicchiere, si alza, si guarda attorno e lancia una maledizione.

Possa la morte improvvisa venire a colui che osa sedersi sulla mia sedia.

Busby viene impiccato davanti al pub e lasciato dondolare per diversi giorni, come monito delle sue orribile gesta. Da quel momento il pub viene ribattezzato Busby Stoop inn. Da all’ora la storia giro velocemtne per tutta la città e nessuno ebbe più il coraggio di sedersi su quella sedia. Nessuno fino alla seconda guerra mondiale, quando i piloti della Royal  Air Force, l’aviazione inglese, erano soliti fare visita al pub e sedersi sulla sedia maledetta. Confrontando i racconti di molti avventori del pub, ci si rende conto che molti di essi morti in battaglia si erano seduti proprio su quella sedia. La storia diventa sempre più conosciuta e, nel 1968, due camionisti ritenendo la storia una sciocca superstizione, decisero di sedersi: vennero dopo poche ore estratti privi di vita dal loro camion dopo essersi schiantati inspiegabilmente contro un albero. Un altro episodio si verifico nel 1970, ad un muratore che dopo essersi seduto sulla sedia maledetta di Thomas Busby, muore schiantandosi al suolo cadendo da un’impalcatura dove stava lavorando.

Nell’arco degli anni, molte altre morti furono imputate alla maledizione della sedia di Busby che nel frattempo venne chiusa in cantina dal proprietario. Ma anche li la sua maledizione fece un’altra vittima, un fattorino che stanco dopo l’ultima consegna si siede sulla sedia e muore poche ore dopo in un’incidente stradale. Questa fu la goccia che fece traboccare il vaso. Nel 1978 Tony Earnshaw, proprietario del pub decide di sbarazzarsi definitivamente donandola al museo di Thirsk alla condizione che a nessuno venga data la possibilità di sedersi. Ancora oggi la sedia si trova inchiodata a mezz’aria nella parete del museo, da oltre 30 anni nessuno di è più seduto su quella sedia.

Cooper Hardine, direttore del museo di Thirsk durante un’intervista disse

Il museo farebbe una fortuna se lasciassimo ai visitatori il permesso di sedersi sulla sedia ma una promessa e una promessa.

sedia maledetta di Thomas Busby

La maledizione però sembra non essere finita, molti testimoni raccontano di aver visto vagare nel secondo piano il fantasma di Busby. Karen Rowlei, ex proprietaria del Busbi stopp in, racconta:

Sono qui stata durante gli ultimi 7 anni e la gente del posto ha ancora paura della sedia e della maledizione. Ho visto una figura sul pianerottolo al piano di sopra, era un uomo alto, senza braccia e senza volto si è mosso lateralmente per poi scomparire attraverso il muro. Ero assolutamente terrorizzata.

Altri testimoni afferma che ancora oggi, sedendosi nel punto in cui Busby era solito starvi per bere guardando attraverso la finestra è possibile vedere il suo spettro impiccato.