Toowoomba è una città australiana, conta circa 130.000 abitanti. Dal 2010 Toowoomba è diventata famosa a causa di un elevatissimo numero di fenomeni paranormali accaduti.
Tutti gli abitanti del luogo danno per scontato, che il locale cimitero sia invaso dai fantasmi, secondo i residenti i fantasmi sarebbero le anime dei cittadini morti in circostanze misteriose o cruente. Alcuni passanti giurano di aver riconosciuto i fantasmi a di ricordare quando erano in vita e giravano in città. Gli avvistamenti fino ad oggi sono centinaia, è possibile vedere tantissime fotografie e video che immortalano qualcosa di anomalo nel cimitero, alcune delle quali sono figura intere ben visibili anche in pieno giorno.
Anche il Daily Mirror ha parlato di Toowoomba, raccontando che gli avvistamenti non sono i soli a terrorizzare i cittadini, il quotidiano racconta che all’interno del cimitero accadono altra cose molto inquietanti: crocifissi che cadono dalle pareti, vasi che si spostano, folate di vento gelide, strani cigolii e lamenti sommessi.
Le foto più famose ritraggono una donna vestita di rosso, riconosciuta come Elizabeth Perkins, morta nel 1944 investita da un treno. La donna è stata immortalata in posizione eretta accanto ad una lapide intenta a pregare per un defunto.
È possibile vedere anche foto che ritraggono gli altri fenomeni anomali: croci cadute, una fitta nebbia che indugia tra le lapidi, vasi di fiori rovesciati o spostati dai loro inserti. Ci sono le testimonianze di testimoni che in prima persona hanno subito gli effetti di presenze aggressive, come Daniel Prentice che afferma di essere stato aggredito nel cimitero da un’ombra oscura che gli ha lasciato sul corpo graffi e contusioni. Nessuno, custode compreso, riesce a riposare in quel cimitero.
Da un po di tempo, le testimonianze parlano non solo presso il cimitero, ma anche in altri luoghi. Numerose attività paranormali sono state registrate al Downlands College.
Il Dowlands College aveva aperto nel 1912 ma era stato chiuso durante la seconda guerra mondiale per ospitare i feriti di guerra. Numerosi sono stati i morti al suo interno e oggi sono conosciuti almeno 10 fantasmi appartenenti a quel periodo storico che si sono manifestati di recente. Una presenza è quella di un’infermiera che cammina nei corridoi fissando i curiosi che si addentrano nella struttura per poi scomparire nella nebbia.
