dullahanDullahan, leggenda del Cavaliere senza testa

Il Cavaliere senza testa, viene associato solitamente con il continente americano, ma in realtà è una creatura proveniente dal folklore europeo che risale al Medioevo.

Nella mitologia irlandese è un essere fatato conosciuto come Dullahan, un cavaliere senza testa su un cavallo nero che trasporta la sua testa sotto il braccio. La testa è ammuffita e ha due piccoli occhi neri che guizzano come mosche e sfoggia un sorriso grottesco che si allarga da orecchio a orecchio. Il Dullahan è armato di una frusta fatta con le spine dorsali dei morti e viene spesso visto con una carrozza, fatta anch’essa con pezzi di cadavere.

Il Dullahan viene sempre associato ad un presagio di morte, si dice che quando impedisce a qualcuno di cavalcare significa che è destinato a morire a breve. Se si viene chiamato da un Dullahan vuol dire che morirai all’istante.

Al Dullahan non piace essere visto, se si accorge di essere spiato lancerà al mal capitato del sangue come segno che sarà il prossimo a morire. C’è anche la possibilità che attacchi gli occhi dell’osservatore con la sua frusta.

Bloccare il cammino di un Dullahan è impossibile. Porte, cancelli e lucchetti si apriranno da soli quando è nelle vicinanze. L’unica cosa di cui ha paura è l’oro, anche il più piccolo pezzetto può proteggerti dal Dullahan.

Storie simili di cavalieri senza testa sono state tramandate in Scozia, ma in questo caso anche il cavallo è senza testa. In Germania, invece, il cavaliere senza testa ha dei grandi cani neri che corrono accanto al cavallo.