Cannock Chase, la foresta delle anime inquiete

Cannock Chase è un distretto creato nel 1972 dello Staffordshire, Inghilterra, con sede a Cannock.
La zone è tristemente divenuta famosa per alcuni omicidi conosciuti anche come gli “omicidi della A34” e tra questi in particolare quello di tre ragazze giovanissime alla fine del 1960.
Raymond Leslie Morris, di Walsall, è stato condannato per l’ omicidio di Christine Ann Darby dopo una delle più grandi cacce all’uomo della storia britannica.
Morris è stato anche considerato responsabile dell’uccisione di Margaret Reynolds e Diana Joy Tif, anche se le accuse su questi due omicidi inspiegabilmente vennero a cadere quando era già in galera per scontare la prima pena.
Cannock Chase è ampiamente conosciuto come uno dei luoghi più oscuri del Regno Unito. Una donna, nel mese di agosto 2014, ha scattato una foto apparsa su tutti i giornali in cui, oltre i suoi figli, vi è uno strano volto evanescente. Infatti la fotografia ritrae anche un bambino, che secondo alcune testimonianze si è più volte palesato ai turisti e dai vestiti sembra poter appartenere all’epoca vittoriana.
Nel corso degli ultimi anni differenti apparizioni ed avvistamenti inquietanti hanno portato sulle pagine di cronaca la foresta di Cannock Chase. Molte persone riferiscono di aver avvistato centinaia di Ufo, strane creature e altri avvistamenti paranormali nelle profondità della vegetazione.
Il numero di avvistamenti inspiegabili in questa foresta è stato disarmante, crescendo a dismisura: gatti fantasma, lupi mannari e addirittura il terrificante e famoso “Pig Man”, ovvero un umanoide con fattezze per metà umane e per metà animali. Insomma un luogo preferibilmente da evitare.
Leggende, a volte fomentate da una fervida immaginazione. Ma arriviamo al caso dell’anno scorso.
Michelle Mason, una donna amante della natura di Stoke, nel mese di agosto scorso ha deciso di portare i suoi due figli a visitare questi luoghi. Mentre stava scattando alcune foto dei suoi figli Sofie e Lee accanto ad un albero una misteriosa figura è apparsa improvvisamente dal nulla.
Sul momento lei non si accorse di nulla, anche se i suoi figli sembravano a disagio e le continuavano a dire da diversi minuti di volersene andare. Imputò al fatto che volessero andare a casa per tornare a giocare ai videogiochi, come fanno troppo spesso, così continuò a scattare le sue foto. I suoi figli le ripeterono che c’era qualcosa di strano nel bosco e che si sentivano osservati, ma lei di nuovo credette che fossero tutte scuse per potersene andare.
Al ritorno a casa però, quando Michelle ha visionato le immagini scattate sul suo computer, ha notato la presenza spettrale di un bambino vicino ai suoi figli. Incredibile vero? Il caso ha avuto un inverosimile risalto mediatico in quanto diverse persone hanno riferito di aver avvistato lo stesso bambino diversi anni prima proprio in quella foresta, il cosiddetto “bambino dagli occhi scuri di Cannock Chase”.

Guardando con maggiore attenzione la fotografia pare che il bimbo sembra essere in piedi con una ruota o un anello circolare in mano. Michelle ha messo in evidenza gli occhi scuri di questo bambino che sembrano coincidere precisamente con i racconti delle precedenti apparizioni.
Alcuni Ghost Hunters analizzando le immagini confermano che quella figura pare assomigliare alla descrizione dei precedenti avvistamenti a cui stavano già cercando di trovare una spiegazione. Secondo loro questi avvistamenti di fantasmi, concentrati in quel luogo, potrebbero essere correlati agli omicidi dei figli di Raymond Morris nel 1960.

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere