La casa stregata di Pomarence

Tempo fa scrissi la vera storia delle strega di Blair e in quell’articolo parlai di una casa nei boschi nella quale avvennero ben 7 omicidi e che oggi è considerata stregata. In realtà in oltre due anni di articoli ho parlato diverse volte di case stregate, ma questa di cui sto per scrivervi ha molte analogie con quella della famosa strega del Maryland.
Ovviamente non si tratta di una casa dove avvero omicidi e nemmeno una casa in cui visse una strega: la storia e le leggende che si raccontano su di essere sono conosciute quasi esclusivamente in provincia di Pisa, dove essa si trova, ma attendete la fine dell’articolo per giudicare.
Tra i paesi di Volterra e Pomarance, in località S. Elisa, c’è una vecchia casa abbandonata dagli anni ’50 di cui si raccontano molte cose da brividi; già l’atmosfera in cui è immersa è davvero inquietante: in mezzo ad un fitto bosco, dove la vegetazione sta prendendo possesso di ogni cosa, perfino del sentiero che conduce ad essa; una zona buia per le folte chiome che lasciano trapassare solo una luce fioca; un luogo silenzioso e in stato di completo abbandono, dove gli unici rumori che si sentono è qualche cinguettio e lontani e attutiti segni di civiltà… un’ambientazione più che azzeccata per una creepypasta o un film horror.
Partiamo da quel poco di storia che si sa della costruzione. La “casa stregata” di Pomarance (la chiamo così giusto per capirci) è una villa in stile liberty ottocentesca che fu dimora di un’influente famiglia di Firenze. Alla fine del 1800 la zona era attraversata da una via molto importante per il commercio e fino al dopoguerra era ricca locande e abitazioni.; oggi è una stradina stretta che serpeggia tra costruzioni rurali abbandonate ed agriturismi, ma fino al paesino più vicino, Sant’Elisa, non si vede molta gente.
Tutto ciò che si sa di chi visse al suo interno riguarda l’ultima proprietaria, un’anziana signora che poco dopo la seconda guerra mondiale venne trovata impiccata ad una trave del soffitto. La cosa venne archiviata come suicidio per depressione: c’è chi avanzò l’ipotesi di un figlio perduto in guerra, chi per la solitudine, chi ancora per un tracollo finanziario; qualcuno però, abitante di quei luoghi fece nascere il sospetto sul suicidio affermando che la donna era ormai anziana e dolorante e che non sarebbe mai riuscita ad appendere la corda alle travi del soffitto.
Ad ogni modo da quella tragedia la casa non fu più abitata e negli ultimi tempi è in stato di totale abbandono. Da quelle parti oggi si avventurano solo curiosi e appassionati del mistero, forse attirati lì delle leggende e dalle dicerie sul fatto che la casa sia teatro di fenomeni paranormali.
Chi è riuscito a raggiungerla (perché anche le mappa a riguardo sono confusionarie e l’esatto punto è di difficile collocazione) ha affermato che ci siano visibili macchie rosse sul pavimento che si dirigono verso i sotterranei. L’ipotesi più razionale è si tratti di sangue di qualche animale ferito, ma sono in molti ad aver testimoniato strane sensazioni, come di una presenza invisibile che accarezza o graffia chi entra in quel luogo.
Altri, meno avventurosi, hanno affermato che cercando di spiare l’interno attraverso le finestre appaiano spesso un paio di occhi descritti come “non umani”, giallastri e dall’aspetto diabolico.
Una cosa che affermano in parecchi che ci sono stati è un forte odore di zolfo che permea sia l’interno che l’esterno della casa: questa stranezza è però spiegata razionalmente dai soffioni boraciferi di Larderello, non molto distanti dal luogo.
C’è chi afferma di aver visto un’ombra nera nel cortile, chi addirittura di aver incrociato lungo la stradina o nel bosco lo spettro della sua ultima proprietaria; molti affermano che chi fa visita alla casa stregata ha sempre un piccolo incidente sulla strada del ritorno, come lussazioni, svenimenti, attacchi di panico e perfino strani segni sul corpo, come se qualcuno incidesse la pelle della gente con figure simili a foglie.
Infine, al pari della strega di Blair, nei boschi ci sarebbe un’entità malvagia e magica che segue le persone per far loro del male, un’orrenda strega dalle sembianze di un rapace notturno chiamata Caragiana, e l’odore di zolfo sarebbe proprio segno che si sta avvicinando. Se, avvicinandovi alla casa, doveste sentire odore di zolfo fuggite! Altrimenti rischiate di sparire per sempre…

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere