lanierLanier, il lago maledetto

Alcuni luoghi in questo mondo hanno la fama di portare morte e sfortuna, a causa di bizzarri fenomeni al cui sono o sono stati al centro. A volte si tratta solo di racconti senza alcun fondamento o di coincidenze, ma a volte alcuni fatti portano davvero a pensare che qualcosa di strano possa accadere in certi luoghi.
Uno di questi “luoghi maledetti” è un lago circondato dalle colline e dalle montagne settentrionali della Georgia, negli Stati Uniti. I presupposti per identificarlo come maledetto ci sono tutti: fenomeni paranormali, strane creature, un gran numero di morti inspiegabili e alcuni omicidi irrisolti.
Il lago di Sidney Lanier, comunemente detto Lago Lanier, si estende ai piedi delle montagne a nord della Georgia per 26 miglia, con una profondità massima di 75 m e su una superficie di 150 km2. Il lago è artificiale e le sue origini sono piuttosto recenti: nel 1948 il governo acquistò una fattoria di 100 acri e la diede in gestione a Henry Shadburn al fine di avviare un progetto idrico sul fiume Chattahoochee . Lo scopo del bacino era di rifornire la città di Atlanta di energia idroelettrica e di acqua. Nel 1950 iniziò la costruzione della diga di Buford sul fiume Chattahoochee e nel 1956 e iniziò il processo di allagamento ai suoi piedi per creare il lago.
Sin dall’inizio il lago ebbe in influsso infausto sulle famiglie di coltivatori che abitavano a valle della diga: il governo cercò di acquistare (ovviamente a prezzo stracciato) i terreni della zona che sarebbero inevitabilmente finiti sott’acqua durante il riempimento del lago. Furono liberati più di 50.000 acri di terreni agricoli e natura incontaminata, liquidate più di 250 famiglie, 15 imprese e persino 20 cimiteri furono costretti a spostare le loro salme altrove.
Chi non volle vendere venne espropriato, ma ciò non li convinse ad andarsene. Molti si rifiutarono di vendere e di andarsene dalle loro case e probabilmente furono in più di 200 a morire annegati durante la diffusione inarrestabile del lago. L’acqua affondò tutti gli aggregati di case con i loro campi agricoli, i ponti e tutti i possedimenti lasciati.
Ancora oggi sul fondo del lago ci sono, ancora quasi intatte, le case sommerse con tanto di strade, mura e macchinari; vere e proprie cittadine fantasma subacquee abitate solo da pesci e fantasmi del passato. Eh sì. Pare proprio che le anime degli abitanti morti nell’inondazione e quelle di morti ancora seppelliti nei cimiteri che non fecero in tempo a trasferirsi siano ancora lì ad abitare il fondo del lago e che non siano molto contente…
Il lago Lanier ha maturato negli anni la reputazione di lago maledetto per aver causato la morte e la sofferenza di molte altre persone dopo la sua formazione.
Nel corso degli anni, infatti, sono avvenuti molti decessi associati con il lago, che vanno da incidenti in barca, annegamenti, autisti che hanno perso il controllo dei loro veicoli finendo fuori di strada e finendo in acqua. Ci sono molte testimonianze di barche affondate o danneggiate per aver “presumibilmente” colpito qualcosa in acqua come degli scogli, là dove però non c’era niente che affiorasse, mente altre barche sono state capovolte da improvvise onde anomale.
Molti dei casi di annegamento avvenuti nel lago Lanier sono quanto meno sospetti, nel senso che sono successi quasi tutti molto vicino alla riva e a morire sono stati spesso nuotatori forti e esperti. Tutti questi incidenti hanno fomentato voci secondo cui il lago Lanier è in qualche modo infestato o maledetto.
Alcuni di quelli che sono quasi annegati, ma sopravvissuti alle acque del lago hanno raccontato di aver provato strane sensazioni come il sentirsi tirati sott’acqua o tenuti fermi da mani invisibili sott’acqua. Altri hanno affermato di aver avuto la sensazione di oppressione e che l’aria uscisse improvvisamente dai loro polmoni come se fossero schiacciati con forza.
Nel 2011 la sinistra reputazione del lago ha cominciato ad attirare l’attenzione del pubblico: ciò fu dovuto ad un totale di ben 17 morti solo in quell’anno e tutte nelle acque o lungo le sponde del lago Lanier. Nel 2012 quegli strani eventi sono proseguiti con una rapida successione di terribili ferite ed incidenti inspiegabili che hanno fatto notizia addirittura a livello nazionale. Il 18 giugno 2012 avvenne la prima morte dell’anno, quando due fratelli, Jake di 9 anni e Griffin di 13, erano seduti sul pontile sul lago e vennero investiti da Paul J. Bennett che perse il controllo della sua barca uccidendoli entrambi sul colpo.
Il 9 luglio, Kile Glover, figlio 11enne di Tameka Foster, ex-miglie della pop star Usher, venne colpito da una moto d’acqua mentre nuotava a pochi metri dalla riva; morì due settimane dopo, il 21 luglio. Anche un suo amico di 15 anni venne gravemente ferito nello stesso incidente, ma alla fine riuscì a cavarsela.
Negli anni le morti sono aumentate esponenzialmente, così come gli incidenti collegati alle acque del lago. C’è chi ha “giustificato” la cosa imputandola al rapido aumento del turismo nella zona e quindi un maggior numero di persone che ogni anno si sottopone ai rischi del bacino di acqua dolce: oltre ad essere una fonte d’acqua e un impianto idroelettrico per Atlanta, infatti, il lago Lanier è diventato una popolare area ricreativa completa di alberghi, ristoranti, campeggi e anche un parco acquatico. Persone di ogni età vengono qui per fare un po’ di canottaggio, nuoto, pesca, campeggio e altre attività all’aperto, per un totale di circa 8 milioni di visitatori all’anno.
Oltre agli incidenti anomali e i troppi annegamenti che avvengono costantemente nelle sue acque, il lago Lanier è anche famoso per alcune sparizioni misteriose che ancora oggi restano irrisolte.
Uno di questi casi ruota attorno ad un uomo di nome Kelly Nash, 25 anni, scomparso dalla sua casa di Buford, Georgia, il 5 gennaio 2015. La mattina presto alle 4 del mattino, Nash si svegliò con sintomi influenzali e disse alla sua fidanzata Jessica Sexton, che doveva assolutamente andare in farmacia perché faceva fatica a respirare. La ragazza si svegliò di nuovo alle 07:30 per scoprire che Nash non c’era più e non aveva preso ne portafoglio, ne chiavi della macchina o il tesserino. Nash non fece più ritorno a casa. Un mese dopo la sua scomparsa, l’8 febbraio, il corpo decomposto di Nash venne visto galleggiare nelle acque del lago Lanier da un pescatore. Nash indossava ancora i pantaloni del pigiama che aveva quella notte, e il corpo sembrava non avere subito nessun trauma grave. Il crimine non è mai stato risolto e non è chiaro il motivo per cui uscì nel bel mezzo della notte, in pigiama, per morire in un lago a oltre 45 km di distanza.
Un altro caso misterioso fu quello della 16enne Hannah Truelove, studentessa di Gainesville, che sparì dal suo appartamento nei pressi del lago Lanier dove viveva con la madre. Era il 24 agosto 2012. Il giorno seguente il corpo di Hannah venne trovato in una zona boscosa in riva al lago; la ragazza era stata accoltellata più volte, ma nonostante questo, pur essendo stata ritrovata a parecchi metri dalla riva, la causa della morte fu annegamento. La cosa che rese ancora misteriosa la sua morte furono una serie di tweets di Hannah poco prima della sua morte, nei quali confessava la sua paura per “qualcosa” che la spiava attraverso il bosco. La morte di Hannah Truelove rimane un mistero.
Le segnalazioni di forze misteriose che ostacolano i nuotatori sott’acqua o che causano incidenti alle barche sono moltissime e sembrano essere la causa principale degli incidenti al lago Lanier. Ci sono state anche segnalazioni di una misteriosa zattera dotata di un palo su cui è montata una lanterna che all’imbrunire solca le acque senza meta. Secondo queste segnalazioni su di essa ci sarebbe una figura ammantata che utilizza la sospinge in avanti con un remo e che appare e scompare del nulla. Personalmente credo che la storiella della zattera spettrale sia un po’ eccessiva in questo caso, ma per onore di cronaca devo riportarla.
Fantasmi, strani incidenti e misteriosi omicidi fanno da contorno a quello che tutti oggi reputano il lago maledetto. Il Lago Lanier nasconde certamente molti misteri nelle sue acque

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere