Il terrificante Pesce Tigre Golia
Nei film e nell’immaginario comune i mostri spesso sono raffigurati con un ghigno malefico e terrificanti zanne, a volte talmente grandi da risultare irreali. Beh, c’è da dire che nella maggior parte dei casi i mostri non sono altro che la trasfigurazione di belve reali e presenti in natura, come i coccodrilli, squali, serpenti e grandi felini. A volte capita che gli animali a cui si ispirano i mostri del cinema siamo più paurosi e cattivi della fantasia.
Uno di questi mostri reali è un pesce chiamato Hydrocynus goliath, o più comunemente pesce tigre Golia. Si tratta di un grosso pesce d’acqua dolce appartenente alla famiglia Alestidae, diffuso per lo più nelle acque dolci di grandi laghi e fiumi africani di Tanzania e Zaire. Lo si trova soprattutto nei fiumi Congo e Lualaba e nei laghi Tanganica e Upemba.
Allungato come un luccio e con una spaventosa bocca provvista di grandi denti appuntiti, ha una livrea grigio argentea con piccole macchie nere formanti un reticolo o linee orizzontali brune ( ecco perchè è chiamato pesce tigre).
Finora gli esemplari catturati avevano una lunghezza massima di un metro e mezzo per 50 kg di peso, un vero e proprio predatore molto pericoloso persino per l’uomo.
Il pesce tigre Golia è considerato uno dei più grandi pesci d’acqua dolce del mondo. E ‘molto più grande e più mortale del piccolo piranha, ha denti aguzzi che possono raggiungere i 5 cm di lunghezza e una sacca riempita di gas nel suo corpo che usa come ricevitore sonoro per localizzare le sue prede.
Possiede 32 denti che sono di dimensioni simili a quelle di un grande squalo bianco ed è stato dimostrato che attacca gli esseri umani e persino i coccodrilli. E’ un pesce molto raro e molto difficile da catturare: ha imparato a diffidare delle esce dei pescatori e si rifugia in zone remote dei fiumi molto ostiche da raggiungere persino per chi è di quei luoghi.
Purtroppo queste zone sono al momento battute da decine di pescatori senza scrupoli che riescono ad aggirare le leggi di tutela della fauna per via dell’ instabilità dei due stati. Oltre a questo un’organizzazione francese ha recentemente intrapreso una massiccia operazione turistica volta alla cattura di questi colossi, che fruttano molto denaro sul mercato nero degli animali rari.
Malgrado l’apparenza mostruosa di questi pesci ad oggi non risultano vittime dovute ai loro attacchi. I pesci tigre Golia sono un patrimonio naturale che sta lentamente svanendo e senza una corretta campagna di protezione a breve potrebbero estinguersi.
Durante una battuta di pesca sul fiume Congo il pescatore e documentarista britannico Jeremy Wade ha catturato un Golia tigerfish e le immagini che vi presento sono proprio di quell’evento. Il pesce è stato successivamente liberato e probabilmente ora è in agguato in prossimità delle rive.
