AR Scorpii, la stella che brilla ogni due minuti

Ogni generazione, una volta adulta, si rende conto che ciò che ha imparato a scuola non è verità assoluta, merito delle sempre più numerose scoperte in campo scientifico. Nelle ore di scienze ci hanno insegnato le basi, i concetti principali, ma a distanza di tanti anni quelle che sembravano logiche e certe andrebbero un attimino riviste.
Oggi sappiamo che le stelle non sono ferme, ma si muovono, sappiamo che ruotano su loro stesse come fanno i pianeti, sappiamo persino che pulsano e che quindi non emettono sempre la stessa luce.
Proprio a questa pulsazione gli astronomi cercano di dare una spiegazione e trovare una legge matematica che la descrive e pare che alcune stelle pulsino secondo la sezione aurea, ovvero una costante matematica molto conosciuta dai matematici.
Non è però il caso di AR Scorpii, una stelle molto particolare e dal comportamento decisamente insolito.
Il sistema stellare AR Scorpii si trova nella costellazione dello Scorpione, a circa 380 anni luce dalla Terra. Fu osservato per la prima volta all’inizio degli anni ’70 e allora si pensava che si trattasse di un unica stella; recentemente però si è scoperto che il sistema è binario ed è formato da un nana bianca in rapida rotazione di dimensione paragonabile a quella della Terra (ma con una massa circa 200.000 volte maggiore) e da una nana rossa fredda di massa circa un terzo di quella del Sole. Entrambe orbitano una intorno all’altra ogni 3,6 ore.
La stranezza è stata rilevata nella nana bianca che grazie al suo intenso campo magnetico e la rapida rotazione accelera gli elettroni a una velocità vicina a quella della luce. A queste condizioni le particelle vengono proiettate nello spazio emettendo un fascio di luce simile a quello di un faro. Quando questo fascio colpisce la superficie della nana rossa ( decisamente più tranquilla e più fredda) il sistema diventa incredibilmente più luminoso e ciò accade esattamente ogni 1,97 minuti. Questi impulsi poderosi comprendono anche un’emissione intensa di onde radio, mai osservata prima d’ora in una nana bianca.
AR Scorpii è stata scoperta più di 40 anni fa, ma fino al 2015 nessuno del Gruppo di Astrofisica dell’Università di Warwick sospettava che si trattasse di una delle scoperte più bizzarre degli ultimi anni. Un comportamento simile con pulsazioni così marcate era stato osservato in precedenza, ma solo da parte di stelle di neutroni e non di nane bianche.
L’autore degli studi effettuati, Thomas Marsh, ha affermato che la forza delle pulsazioni della AR Scorpii è senza precedenti e che l’altissima energia degli elettroni si potrebbe spiegare solo ipotizzando una nuova forma di acceleratore di particelle cosmiche. Detto più semplicemente sembra che il comportamento della nana bianca non sia naturale, ma piuttosto indotto, come se qualcuno o qualcosa la usasse come generatore di energia ( un po’ come il CERN in Svizzera).
Se fossimo degli ufologi potremmo associare questo comportamento anomalo ad un possibile generatore utilizzato da qualche forma aliena…

FONTE: Misteri dal Mondo – Credere Per Vedere