Siamo soli nell'universo

Quante volte ci siamo chiesti, Siamo soli nell’universo?

Nei cieli di tutto il mondo la gente continua a guardare, per entrare in sintonia con qualcosa al di fuori di noi stessi, aspettando un segnale una speranza o addirittura la salvezza. Diventa sempre più ragionevole pensare che non siamo soli nell’universo, se ci possono essere forme di vita su Marte ci possono essere da qualche altra parte, usando l’equazione di Drake gli astronomi hanno calcolato il numero delle civiltà che potremmo scoprire nello spazio.

La formula è la seguente: drake

N – è il numero di civiltà extraterrestri evolute che potremmo contattare nella nostra Galassia.

R – è il ritmo della formazione stellare nella Via Lattea

fp – è il numero delle stelle che possiedono pianeti
nefl – è la frazione di pianeti in condizione di ospitare forme di vita

fi – è la frazione dei pianeti su cui si sono evoluti esseri intelligenti

fc – è la frazione di esseri intelligenti in grado di sviluppare tecnologia e di comunicare

L – è la stima della durata di queste civiltà evolute

Va anche tenuto conto che qualche civiltà non sviluppi una tecnologia altamente sofisticata da non avere nessuna dispersione di energia nello spazio quindi non sarà possibile scoprirla.

Il numero continua ad aumentare, frequentemente vengono scoperti nuovi sistemi extrasolari, la tecnologia di osservazione migliora di anno in anno, prima si osservavano pianeti extrasolari grandi come Giove, adesso è possibile anche per quelli più piccoli, in questo caso l’Equazione del prof. Drake darà i suoi frutti, infatti ci si accorge che il numero di sistemi stellari e planetari solamente nella nostra Galassia aumenta sempre di più, è anche vero che nello spazio si stima che ci siano all’incirca 50 Bilioni di Galassie, il numero di possibili civiltà e di 100.000.000.000.000.000 (Cento Milioni di Miliardi), è un vero peccato che il nostro mondo sia così lontano, e si pensa che ci potrebbe aver sentito con i nostri messaggi solo una manciata di stelle.