#5. Non possono gestire il freddo

Sette ragioni scientifiche per cui un’invasione zombie fallirebbe (rapidamente) 4Gli zombie sono carne morta. Non si può discutere; è una delle caratteristiche che li definisce. Ma tutti si concentrano sul “morta” come se fosse chissà cosa. Spesso però si dimenticano del “carne”. Sapete cos’altro è carne morta? Bistecche, hamburger, forse persino quella poltiglia rossiccia che esce fuori dai taco.

Quando la carne è viva, ha diversi sistemi di difesa per mantenerla tale. Quando è morta, bisogna buttarla via entro circa una settimana anche se la sigilli in un involucro di plastica e la tieni ad una temperatura regolata con cura. Ora, il primo pensiero potrebbe essere che il freddo è amico della carne morta, dopotutto, il modo migliore per sconfiggere quella settimana di scadenza è di congelare la bistecca, tenendola fresca per mesi. Ma non dimentichiamoci: il freddo non controllato ha effetti rognosi sulle cose che prima vivevano. Se ci trovassimo abbastanza a nord, l’apocalisse zombie probabilmente si risolverebbe da sola la prima volta che uno di essi prova ad uscire. Il principale uccisore di zombie è il semplice fatto che il corpo umano è composto soprattutto da acqua, e l’acqua congela. Una volta che la temperatura scende oltre la soglia di congelamento (o in sua prossimità, con un bel vento gelido), gli zombie diverranno parecchio più rigidi.

Dopo una sufficiente esposizione, un corpo morto diverrà completamente ghiacciato e non potrà più inseguire alcuna vittima urlante, non importa quanto deliziosa e necessitante di un Rascal Scooter possa essere. Si può anche con sicurezza presumere che degli zombie che vagano in un paese delle meraviglie invernale non verranno incellophanati come facciamo col cibo, così dobbiamo tenere conto anche delle bruciature da freddo. Davvero. La stessa cosa che guasta i nostri gelati guasterebbe anche l’invasione di zombie. Il congelamento della carne di notte, combinato col parziale disgelo nelle giornate calde, per poi congelarsi di nuovo, provoca le condizioni ideali per le bruciature da freddo, il che risulta nella disidratazione delle cellule quando l’acqua evapora, persino quando completamente ghiacciate. La carne scottata da freddo non è semplicemente morta, è proprio distrutta.